Torino, 19/06/2018.
Ai Murazzi del Po, nei mesi estivi, si aprirà
una finestra sul futuro della città, offrendo un
assaggio del modo in cui, grazie alle più avanzate applicazioni
della tecnologia e alla robotica in particolare, negli anni a
venire si potranno trascorrere anche i più semplici momenti della
giornata, come una sosta al bar per bere qualcosa con gli
amici.
Un viaggio in avanti nel tempo proposto attraverso l’iniziativa
RoboTO – Un club estivo sull’innovazione a
Torino che, in via sperimentale per ventun
giorni a partire dal 20 giugno (con la possibilità di prorogarne
l’apertura fino al 30 settembre) dal martedì alla domenica dalle
ore 16 alle 23, e mediante l’allestimento del Makr
Shakr Robotic Bar ai Muri, all’interno e negli spazi
adiacenti le arcate 23/25 della storica banchina sul fiume Po: uno
spazio bar completamente automatizzato in cui si
potranno ordinare le consumazioni tramite una app studiata per
permettere a macchina e uomo di interagire con semplicità e
immediatezza, e dove la preparazione di cocktail e di altre bevande
sarà completamente affidata a braccia robotiche.
La Giunta comunale – su proposta degli assessori Paola Pisano
(Innovazione) e Alberto Sacco (Commercio e Turismo) - ha approvato
la delibera che consente di realizzare l’iniziativa, concedendo
l’uso delle arcate alla società torinese Makr Shakr. «Attraverso
questa iniziativa – sottolinea l’assessora Paola
Pisano – ci proponiamo di compiere un altro piccolo passo
lungo la strada che, sfruttando le potenzialità della tecnologia
applicata alla vita di ogni giorno e testandone l’utilizzo pratico,
dovrà contribuire a fare della nostra città un luogo di
sperimentazione riconosciuto a livello internazionale di
prodotti e soluzioni innovative, un vero e proprio laboratorio per
testare sul campo tecnologie all’avanguardia prima della loro
commercializzazione».
«L’apertura del Makr Shakr Robotic Bar ai Murazzi – aggiunge
l’assessore Sacco - offrirà nel periodo estivo
anche un nuovo punto di intrattenimento per la movida torinese, un
posto in cui è possibile trascorrere in compagnia qualche piacevole
momento durante la giornata o in serata e, al contempo,
vedere come funziona e provare un servizio bar
smart, automatizzato dalla prima all’ultima funzione».
Il Makr Shakr Robotic Bar e gli spazi delle arcate ospiteranno
anche esposizioni, incontri e conferenze su temi come la
robotica, l’innovazione in ambito urbano e il turismo del
futuro. Il controllo dell’età dei consumatori, nel caso di
richiesta di bevande alcoliche, sarà curato da un incaricato
dell’azienda e sarà l’unica funzione affidata a una persona in
carne ed ossa. I dati statistici relativi alle consumazioni e ai
frequentatori del Robotic Bar (età media, genere, prodotto
consumato e, se indicato dal cliente, il profilo social) saranno
registrati e potranno in seguito essere utilizzati per
analisi e studi dedicati alla ricerca e allo sviluppo di
soluzioni innovative, finalizzate al miglioramento della
qualità della vita quotidiana in ambiente urbano.
Il bar robotico della Makr Shakr è stato disegnato dallo studio di
progettazione Carlo Ratti Associati e sviluppato
in collaborazione con il Senseable City Lab del
Massachussets Institute of Technology.