Sottodiciotto Film Festival & Campus: un'edizione nel segno dell'Hip hop. Le anticipazioni

Martha Cooper

Torino, 26/02/2018.

Sottodiciotto Film Festival & Campus, organizzato da Aiace Torino e da Città di Torino (Direzione Cultura Educazione e Gioventù e ITER - Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile), giunge alla 19a edizione, che si svolge a Torino dal 16 al 23 marzo con un programma ricco di appuntamenti, e una sezione speciale dedicata al movimento dell'Hip hop drops.

Il Festival diretto da Steve Della Casa prosegue lungo il percorso intrapreso nelle più recenti edizioni, caratterizzate da progressivi ampliamenti strutturali e di contenuti. L’estensione del pubblico di riferimento, che da due anni ingloba, oltre alle tradizionali fasce anagrafiche dell’istruzione primaria e secondaria, anche gli studenti delle Università, si rispecchia in una molteplicità di proposte differenziate per temi ed età.

Anche l’edizione 2018, infatti, si declina – attraverso anteprime, titoli inediti, film d’animazione per piccoli e grandi, programmi speciali, focus di approfondimento, eventi live – sul cinema “giovane”, di oggi come di ieri, e sulle sue connessioni e contaminazioni con altri linguaggi, diventate nel tempo sempre più profonde e vitali.

Musica, danza, grafica, fotografia, video si intersecano quindi con le proiezioni in sala in un cartellone estremamente variegato e in una panoramica della cultura giovanile attenta ai cambiamenti e alle ibridazioni che l’era digitale e la diffusione dei new media hanno indotto nelle potenzialità espressive, nelle modalità di produzione e fruizione sia del cinema, sia di altre forme artistiche, da parte delle nuove generazioni.

Le proiezioni e gli eventi del Festival saranno anche quest’anno diffusi in più sedi e ospitati in una pluralità di sale cinematografiche (principalmente il Cinema Massimo) e di luoghi di spettacolo e cultura cittadini.

Molto ampia, come tradizione del Festival, la sezione riservata all’animazione, curata da Eugenia Gaglianone e Andrea Pagliardi, che contempla proiezioni adatte al pubblico più giovane e agli appassionati di ogni età, proponendo anteprime, film inediti, nuovi episodi e avventure dei personaggi più amati da spettatori grandi e piccoli. Tra gli appuntamenti di rilievo, Conversazioni animate – Bozzetto & Bronzit rappresenta un’occasione per assistere a un confronto dal vivo tra due grandi maestri dell’animazione internazionale. In parallelo, il Festival festeggerà i cinquant’anni di uno dei film più noti diretti da Bruno Bozzetto, Vip, mio fratello superuomo. Parodia del mondo dei supereroi, assurto a emblema di una società di massa sempre più appiattita dal consumismo e trasformato in scenario per le avventure dei due fratelli dai poteri diametralmente opposti, il film, adatto per la semplicità del tratto e della storia anche al pubblico dei più piccoli, sarà presentato in sala dallo stesso regista.

L’edizione di quest’anno dedica una particolare attenzione all'Hip hop drops, il movimento artistico e culturale contemporaneo che forse più di ogni altro ha influenzato, e continua a influenzare a ogni passaggio generazionale, i giovani dagli anni Settanta a oggi. Curato dal regista Enrico Bisi, il programma si snoda attraverso proiezioni, performance dal vivo, dj set, mostre, incontri, con l’obiettivo di esplorare – senza pretese di esaustività, ma a tutto tondo – il carattere poliedrico, multiforme, onnipervasivo di questo movimento.

Occasione unica per accostarsi alla visualità hip hop sarà l’esposizione, a partire dal 14 marzo, delle fotografie realizzate da Martha Cooper, ospite del Festival. Articolata in tre sedi - CameraCortile del Rettorato e Biblioteca del Rettorato dell’Università di Torino - la mostra, la più ampia mai dedicata in Italia alla storica fotografa del movimento, è concepita come un percorso che segue un’evoluzione temporale e artistica. In cartellone anche una rassegna di film per ripercorrere la storia dell’hip hop sul grande schermo: dai grandi classici come Wild Style e Beat Street ai cult degli anni Novanta e del nuovo Millennio come 8 Mile, Do the Right Thing e La Haine, che apre il Festival. E sempre sul tema ci saranno eventi live, dj-set e trasmissioni radio.

Altro evento clou di questa edizione del Festival, l'omaggio ai Manetti e Bros.  Ai due giovani registi, ospiti a Torino sabato 17 e domenica 18 marzo, il Festival renderà omaggio con una selezione di cinque titoli della loro produzione più e meno recente, tra cui non mancano i film direttamente legati al programma speciale Hip Hop Drops Minetti e Bros.

Negli eventi dal vivo e negli incontri di Wikicampus, le lezioni aperte a tutti organizzate dal Festival con il DAMS di Torino, la parola alla cultura hip hop di ieri e di oggi: sul palco o in cattedra, Danno, Ensi, Willie Peyote, Rancore, Dj Mastafive, Dutch Nazari, Double S e altri

In chiusura di Festival, Jeanette, L’Enfance de Jeanne D’Arc, in anteprima nazionale, il musical techno-pop, rock e metal di Bruno Dumont sulla santa guerriera bambina e adolescente che finisce dove tutti gli altri film dedicati a Giovanna D’Arco cominciano. Il lungometraggio segna un’incursione del versatile regista francese nel territorio finora mai frequentato del film musicale. Sulle musiche originali del compositore francese, Dumont innesta l’audace esperimento della presa diretta anche dei brani cantati, interpretati sul set (e non in playback) dagli attori non professionisti.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter