Il Boschetto dei Giardini Reali torna a vivere. Con i marmi della Cappella della Sindone

Torino, 27/10/2017.

Torna a vivere il Boschetto dei Giardini Reali dove trova collocazione permanente la nuova opera Pietre Preziose dell’artista Giulio Paolini, doni della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino con il Socio Reale Mutua, in occasione del trentennale di attività dell’associazione.

«La riapertura al pubblico dell’area del Boschetto stabilisce una nuova tappa del recupero dei Giardini Reali, - sottolinea Enrica Pagella Direttrice dei Musei Reali – un’area verde che è nel cuore di tutti i torinesi e che vogliamo diventi uno spazio fruibile ai sempre più numerosi visitatori dei Musei Reali. Proprio per questo sono già in corso le procedure per il restauro dei Bastioni, la rimessa in servizio della Fontana dei Tritoni posta nel Giardino delle Arti, a sua volta in fase di restauro, e la collocazione di nuovi vasi, che integreranno all’interno anche i sistemi di videosorveglianza».

La trasformazione del Boschetto, grazie al rispettoso ma determinante intervento dell’architetto Paolo Pejrone, ritrova la centralità che gli spetta. Ai piedi dei grandi alberi è allestito un nuovo sottobosco: una coltre di piante da ombra, arbusti ed erbacee crea un gioco di ombre e lucentezze dei sempreverdi, mentre ampi viali ortogonali definiscono gli spazi in grandi aiuole dalle forme regolari.

All’interno del Boschetto trova collocazione permanente l’installazione Pietre Preziose dell’artista Giulio Paolini: marmi originali, danneggiati dal fuoco, della Cappella della Santa Sindone, capolavoro seicentesco di Guarino Guarini che conservava il Sacro Lino, prendono nuova vita e diventano opera d’arte, con profonda valenza simbolica e dal forte impatto emotivo.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter