Ogr Torino, l'inaugurazione con i concerti gratuiti di Moroder, Elisa e Chemical Brothers

Paolo Morelli
OGR Eventi Cerca sulla mappa

Torino, 29/09/2017.

Passeggiare attaverso l’installazione di Patrick Tuttofuoco, che l’artista milanese ha realizzato per le nuove OGR insieme ai bambini di CasaOz, e grazie al sostegno di ZonArte, equivale a immergersi in una dimensione parallela. Ed è questo l’intento dell’artista, come lui stesso ha spiegato durante l’anteprima del Big Bang, il ciclo di iniziative che accompagnerà la riapertura delle OGR dopo 1000 giorni di cantiere.

A partire da domani, 30 settembre, le ex officine riapriranno sotto una nuova luce, grazie al lavoro di Fondazione CRT, che nell’opera ha investito 100 milioni di euro. Alle 17,15, sarà Alva Noto ad aprire gli eventi, mentre toccherà a Giorgio Moroder inaugurare il calendario dei concerti serali, dalle 19. «Un’orchestra composta da 35 musicisti – ha spiegato il compositore – eseguirà i miei pezzi e alcuni brani di David Bowie e Donna Summer, trovo che sia una cosa sensazionale. E poi, sì, ci saranno anche i sintetizzatori, quelli per me sono la base».

La musicae l’arte si intrecciano. Oltre all’opera di Tuttofuoco, infatti, le OGR sono state arricchite dagli interventi di Arturo Herrera e William Kentridge. Il primo ha dipinto una parete del transetto centrale, che ospita un delizioso ristorante, realizzato una pittura muraria composta da linee che si aggrovigliano, che si distendono e poi si collegano nuovamente, allo scopo di creare connessioni. Herrera, ha spiegato, si è ispirato ai binari dei treni, dopo aver scoperto, con una ricerca su internet, che cosa fossero le OGR in passato.

Kentridge, invece, ha costruito una grande installazione che accoglie i visitatori nella piazza centrale, tra i due spezzoni delle OGR, che sarà aperta al pubblico. L’opera, intitolata Procession of Reparationists, è un tributo al lavoro, inteso come strumento per migliorare la società.

Ma torniamo alla musica. Dopo Moroder, in programma domani, i concerti proseguono con Elisa, che sarà sul palco delle OGR sabato 30 settembre alle 22.15. Il 7 ottobre, poi, toccherà a Omar Souleyman (inizio alle 19).

In programma, però, c’è anche un progetto dedicato all’artista nigeriano William Onyeabor, chiamato Atomic Bomb!, di cui fa parte anche Samuel, cantante dei Subsonica. «Sono felice di portare qui questo progetto – ha commentato – anche perché mi sento molto vicino alla musica africana e trovo interessante coinvolgere questo luogo».

Sempre il 14 ottobre, poi, il Big Bang sarà chiuso dai Chemical Brothers, con un dj set in programma alle 22.15 presso la Sala Fucine.

Il progetto delle OGR, come già annunciato in precedenza, punta a un respiro più ampio. «Le OGR devono essere un luogo aperto alla città – ha spiegato Giovanni Quaglia, presidente di Fondazione CRT – e al pubblico internazionale. Per noi è la sfida più grande di questi 25 anni di storia, una scommessa già vinta che spero resti tale anche in futuro». L’obiettivo, infatti, è quello di trasformare le OGR in un incubatore di imprese. Lo spezzone sud, infatti, aprirà a gennaio e sarà dedicato alla ricerca, alle startup e all’innovazione.

«Questo luogo ispira – ha aggiunto Massimo Lapucci, direttore generale di Fondazione CRT e delle OGR –. Abbiamo ragionato a lungo sul nome da dare a questo posto, ma poi ci siamo accorti che OGR era perfetto. È un’officina in tutti i sensi e rappresenta l’applicazione di una vision coraggiosa, ma anche di un lavoro di squadra». E  il lavoro di squadra, oltre alle risorse della Fondazione CRT, coinvolge anche le istituzioni, come la Città di Torino che, anni fa, ha chiesto alla fondazione bancaria di prendersi cura di questo luogo, strappandolo al degrado e all’incuria. «Divido questa sedia con Sergio Ricciardone – ha commentato Nicola Ricciardi, direttore artistico delle OGR – perché senza lui e la sua squadra tutto questo non sarebbe stato possibile».

E per il primo giorno di Big Bang, le OGR saranno in diretta in 150 paesi del mondo, con l’evento di Alva Noto, grazie a Boiler Room, uno dei canali di live streaming più seguiti che trasmetterà per la prima volta da Torino.

Orari del Big Bang di OGR Torino
Le installazioni di William Kentridge e di Arturo Herrera saranno liberamente visitabili dalle 07.00 del mattino all’01.00 di notte; la domenica dalle 08.00 a mezzanotte.

Dopo l’inaugurazione del 30 settembre, e durante tutto il Big Bang, le OGR e l’installazione “Tutto Infinito” saranno aperte gratuitamente tutti i giorni, tranne il lunedì, con i seguenti orari:

• Da martedì a giovedì: 11.00-19.00
• Venerdì: 11.00-22.00
• Sabato: 7 ottobre e sabato 14 ottobre: apertura alle 19.00 solo per i concerti. 
• Domenica: 10.00-18.00

Come raggiungere le OGR

Con i mezzi pubblici:
Metro 1 fermata Vinzaglio;
Tram Linea 9 - Direzione Stampalia, fermata 560, Inghilterra;
Bus linea 68, 12, 33, 58
In bici
Stazione TObike Corso Stati Uniti, 45-53
In treno
Stazione Porta Susa FS - stazione in cui transitano treni ad alta velocità: meno di 10 minuti a piedi;
Stazione Torino Porta Nuova: prendere la Metro 1 direzione Fermi e scendere alla fermata Vinzaglio, meno di 10 minuti a piedi;
In auto
Sono presenti parcheggi pubblici nelle vicinanze e diversi parcheggi sotterranei: i più vicini in Corso Stati Uniti 44 e in Corso Bolzano 47/A.

Di Paolo Morelli

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter