Teatro Superga di Nichelino: la stagione 2017/2018 all'insegna della felicità

Teatro Superga, Nichelino Cerca sulla mappa

Torino, 19/09/2017.

La nuova stagione del Teatro Superga di Nichelino, la terza organizzata da Reverse Agency, si sviluppa all’insegna della felicità. Un sentimento complesso, che muove le vite delle persone e attraverso il quale si costruisce anche il teatro. «Gli spettacoli – ha spiegato Claudia Spoto, direttore artistico del teatro – hanno bisogno di dare emozioni che il pubblico si possa portare a casa». E in effetti, almeno negli ultimi anni, il Teatro Superga ha saputo raggiungere questo obiettivo. La scorsa stagione, infatti, ha toccato la straordinaria quota di 34.000 presenze, con ben 7 spettacoli sold out.

«Siamo al giro di boa – ha commentato Diego Sarno, assessore alla cultura del Comune di Nichelino – e il bilancio è estremamente positivo. Abbiamo riportato il teatro alle cronache regionali, ricostruendo un “sistema cultura” per portare la dimensione culturale nella vita quotidiana delle persone. La cultura è un asset fondamentale per una amministrazione comunale che vuole produrre ricchezza, il che significa costruire una comunità».

La stagione sarà inaugurata il 28 ottobre (ore 21) con Vauro Senesi e Barbara Alberti, con lo spettacolo Quante storie!, un racconto fatto di vignette e lettere che ritrae la Storia recente del nostro Paese.

Il 3 novembre, invece, toccherà a Le bal, una creazione del Theatre du Campagnol per la regia di Jean-Claude Penchenat. Lo spettacolo, poetico e divertente, è ambientato in una balera e ripercorre la memoria comune attraverso le più note canzoni italiane.

Ma c’è anche una dimensione artistica che resta fuori dal palcoscenico e accoglie gli spettatori all’ingresso del teatro. Irene Bedino, artista e illustratrice, si è interrogata sul concetto di felicità e ha realizzato l’immagine guida della nuova stagione, ma non solo. Sul tema ha allestito una mostra. Le opere esposte rappresentano un colibrì, allegoria della felicità, all’interno di diversi scenari.

«I colibrì – ha raccontato Irene Bedino – sono coloratissimi, veloci e aggressivi se minacciati. Ma la felicità è appunto un sentimento aggressivo. I fili trasportati dai colibrì, poi, hanno all’altro capo ciò che rende felice ognuno di noi, che resta però fuori dai quadri, in maniera tale che ciascuno possa immedesimarsi».

Tra gli altri nomi che “colorano” la stagione del Teatro Superga c’è Natalino Balasso, che con Marta Dalla Via sarà di scena il 23 novembre con Delusionist. Molto atteso anche lo spettacolo Radiogiallo, scritto da Carlo Lucarelli, ambientato all’interno di una stazione radiofonica durante il Ventennio fascista. Gli spettatori riceveranno un paio di cuffie e, in un certo senso, saranno parte integrante della rappresentazione.

Nel cartellone compaiono anche spettacoli come Green Day’s American Idiot (15 e 16 settembre, Teatro Colosseo) e Il magico Zecchino d’oro (26 dicembre, Teatro Superga). Ma ci saranno anche Giobbe Covatta (20 gennaio), Francesco Piccolo (28 febbraio), Andrea Scanzi (8 marzo) e Maria Amelia Monti (15 marzo). Resta a sorpresa lo spettacolo di chiusura, che però, assicurano gli organizzatori, sarà un’opera classica.

Tra le iniziative più originali spicca però Cats, rivisto in chiave steam-punk grazie alla compagnia Opera Populaire, che ha ottenuto i diritti del celebre musical dalla londinese The Really Useful Group, che ne è proprietaria. La licenza, tuttavia, consente anche una rivisitazione, ed è per questo che la sperimentazione sarà il leitmotiv di questa edizione italiana di Cats, con nuovi costumi e un’orchestra di 21 elementi ad accompagnare gli attori.

Oltre agli spettacoli a teatro, dal 13 ottobre prenderà il via la rassegna collaterale TSN OFF, con lo spettacolo Inopia, al quale ne seguiranno altri fino al 22 ottobre.

Di Paolo Morelli

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