Lumeria: dal pranzo al dopocena tra tapas, cocktail e prodotti locali
Torino, 21/08/2017.
Ha compiuto un anno il 24 maggio 2017, dopo aver ottenuto un successo oltre le aspettative, trasformandosi così, in poco tempo, in un punto di riferimento per gli abitanti di Borgo Rossini, a poca distanza dal centro di Torino. Parliamo della Lumeria, locale aperto a pranzo, cena e dopocena, dove è possibile mangiare piatti semplici e più ricercati, tapas e stuzzichini di vario tipo, bevendo birra, vino o ottimi cocktail.
Già il nome è tutto un programma. L’intento, infatti, era quello di trovare una soluzione originale conservando però un legame con il passato. Ed ecco che smontando l’insegna del posto precedente, l’Emporio del Borgo, è saltato fuori il vecchio nome di questo angolo di via Reggio, che anni fa era uno dei luoghi più conosciuti del quartiere: Salumeria e gastronomia. Il nome Lumeria nasce semplicemente togliendo le prime due lettere, conservando così una buona parte dell’antica insegna.
Per inciso, nella sala è stata appesa una parte dell’insegna dell’Emporio, basta alzare lo sguardo superando la deliziosa parete ricoperta di bottiglie di vino.
«Dopo otto anni di lavoro all’Aperitivo Portafortuna – spiega Giovanna, una dei due soci, che di professione fa la dj – ci è venuta l’idea di aprire un locale nostro, per avere un punto di ritrovo al di là della serata». Ed è così che con Luciano, architetto, anche lui tra gli organizzatori dell’Aperitivo Portafortuna, una delle serate più conosciute di Torino, è nata la «bizzarra avventura».
«Abbiamo creato un locale che ci rappresenta – aggiunge Luciano –, un posto dove io andrei. Un locale semplice dove mangiare cose di qualità».
Il punto di forza sono le tapas, con soluzioni originali come ad esempio il torrino di mele, ma anche i primi hanno un’attrattiva non da poco. Per i vegetariani e i vegani, poi, il menu della Lumeria offre soluzioni sfiziose, come ad esempio i panini, ma anche la crema di verdure (da provare quella di peperoni). In generale proposte originali oppure che ripropongono affermati prodotti della cucina internazionale, come l’hummus.
Le materie prime arrivano da produttori locali, così come i vini, con una ricca scelta di cantine meno note ai circuiti più mainstream. Dopo cena, oppure all’orario dell’aperitivo, il cliente medio della Lumeria apprezza solitamente i cocktail. E per l’agosto di quest’anno il locale apre i battenti alle 17.
«Il quartiere è bellissimo – conclude Luciano – e la clientela è varia, dai giovani alle famiglie. Qui siamo stati accolti bene». E anche il dehors, che campeggia di fronte all’ingresso del locale, crea un piccolo angolo accogliente che si affaccia sullo slargo tra via Reggio e via Catania, vero cuore pulsante del quartiere Borgo Rossini. La Lumeria si trova a pochi metri dal lento e rinfrescante incedere della Dora Riparia, poco distante dal centro di Torino e dalla più movimentata atmosfera del quartiere Vanchiglia.
Di Paolo Morelli
