Torino Spettacoli: la stagione 2017/2018 con Elio, Raoul Bova e Marina Massironi

Torino, 09/06/2017.

Il cartellone della stagione 2017/2018 di Torino Spettacoli sarà all’insegna della «bella abitudine» di andare a teatro, dove la adizione si lega alla formazione. È, del resto, la strada indicata da Germana Erba, storica direttrice artistica dei tre teatri, Erba, Alfieri e Gioiello, gestiti da Torino Spettacoli, nonché fondatrice del Liceo coreutico e teatrale Teatro Nuovo, scomparsa tre anni fa.

Dunque la «sfida», com’è stata definita durante la presentazione, condotta come di consueto da Girolamo Angione, è proprio quella di sostenere la passione per il teatro a partire dai giovani.

Per questo si incontrano, scorrendo il vasto programma della nuova stagione, spettacoli che hanno fatto la storia e il successo della compagnia, come ad esempio Trappola per topi di Agatha Christie, giunto al ventesimo anno di repliche (Gioiello, dal 30 novembre al 10 dicembre). Ma ci sono anche assolute novità, come Rudens/Ridens, commedia prodotta da Torino Spettacoli e tratta da un testo di Plauto, per la regia di Girolamo Angione, che ne ha scritto l’adattamento insiemo a Gian Mesturino.

Lo spettacolo, in programma al Teatro Erba dal 5 al 16 ottobre, fa parte del 19° Festival di cultura classica, rassegna che si svolge nell’ambito di Torino Spettacoli e che è stata lasciata “n eredità dalla compianta Adriana Innocenti.

Sempre forte, come oramai d’abitudine, il legame con il territorio piemontese, che la compagnia sottolinea grazie alla rassegna Piemonte in scena. Quest’anno aprirà con Miseria e nobiltà, commedia tutt’altro che piemontese ma che è portata in scena dalla torinese Compagnia Teatrale Masaniello (Gioiello, dal 13 al 15 ottobre), mentre tornerà l’appuntamento con il teatro comico in piemontese di Marco & Mauro, con Massimo Brusasco, Tacatevi al treno (Gioiello, il 28 e il 29 ottobre).

La commistione pressoché continua tra pezzi di storia del teatro e opere originali prosegue anche nella rassegna Grande Prosa, che raccoglie i testi teatrali più noti.  Si comincia al Teatro Erba il 7 novembre (fino al 12), con La locandiera di Carlo Goldoni, per la regia di Enrico Fasella, con Miriam Mesturino e Luciano Caratto. Ma in programma ci sono anche testi di Pirandello e Shakespeare.

Il lavoro dello scrittore e drammaturgo britannico Alan Bennett entrerà nel cartellone attraverso lo spettacolo Nudi e crudi, con Paolo Calabresi e Maria Amelia Monti, per la regia di Serena Sinigaglia (Erba, 7-10 dicembre).

Alcuni volti noti dello spettacolo italiano, del resto, hanno scelto di inserire Torino Spettacoli nel proprio tour nazionale: Anna Mazzamauro con il ritorno di Nuda e cruda (Gioiello, 5 febbraio); Marina Massironi e Alessandra Faiella con Rosalyn (Gioiello, 9-11 febbraio). Ma ci saranno anche Marisa Laurito, Corinne Clery e Barbara Bouchet insieme a Gianfranco D’Angelo, con Ester Vinci e Nicola Paduano, in 4 donne e una canaglia, per la regia di Nicasio Anzelmo (Gioiello, 15-18 febbraio). Seguirà Parenti serpenti con Lello Arena, per la regia di Luciano Melchionna (21-25 febbraio).

Anche Veronica Pivetti, oramai quasi una torinese d’adozione, andrà in scena con un suo spettacolo. Si tratta della commedia Viktor & Viktoria, per la regia di Emanuele Gamba (Gioiello, 15-18 marzo). E Amanda Sandrelli, con Giorgio Borghetti, Simone Colombari e Eleonora Ivone, sarà sul palcoscenico del Teatro Gioiello per Boomerang – Il mondo che vorrei, scritto e diretto da Angelo Longoni (23-25 marzo).

Quello di Torino Spettacoli è come sempre un cartellone ricchissimo, con appuntamenti irrinunciabili per il pubblico torinese, soprattutto quello legato alla storia di questa compagnia, fondata oltre sessant’anni fa da Giuseppe Erba. Un cartellone che include diverse manifestazioni, come il Festival dell’Operetta (Teatro Alfieri, dal 15 dicembre al 25 febbraio), o Il Fiore all’occhiello, che raccoglie gli appuntamenti cult per il grande pubblico. Quest’anno, fra gli altri, spicca una vera chicca per gli amanti di Elio e le storie tese. Dal 16 al 21 gennaio, infatti, è in programma all’Alfieri Spamalot, musical tratto da Monty Python e il Sacro Graal, prima assoluta in Italia, tradotto e adattato da Rocco Tanica, colonna portante degli Elii.

Di Paolo Morelli

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter