TRI.P 2018: il programma del festival che porta la musica al centro di Milano

Triennale Milano Teatro Cerca sulla mappa

Milano, 11/06/2018.

Oltre un mese di concerti, spettacoli e live dj-set riportano Milano al centro della musica e la musica al centro di Milano. Dal 12 giugno al 25 luglio 2018 alla Triennale di Milano e al Triennale Teatro dell'Arte si svolge la seconda edizione del festival TRI.P, un viaggio visionario nel suono contemporaneo.

Nato dalla collaborazione tra Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte e Ponderosa Music & Art, il festival TRI.P 2018 ospita grandi ospiti internazionali, uno sbalorditivo circo rock’n’roll, un genio riconosciuto della musica moderna, la possente Africa e la sua identità in evoluzione del festival Contaminafro. Negli spazi della Triennale, centro nevralgico di arte, cultura e ricercaTRI.P 2018  racconta la contemporaneità ed espande la coscienza di quel che accade intorno a noi, attraverso gli infiniti paesaggi e le vertiginose geografie evocate dalla musica.

Il programma di TRI.P 2018 prende il via con Tabarnak, il nuovo spettacolo di Cirque Alfonse in scena da martedì 12 a domenica 17 giugno. Non poteva venire che dal Québec il circo più rock’n’roll del mondo: in Tabarnak (alla Triennale di Milano in prima italiana), le gesta del Cinque Alfonse celebrano il cielo, l’inferno e tutto ciò che sta nel mezzo. Una stravagante via crucis anarchica e poetica fatta di musica sfrenata, agilità profana, forza laica e mirabolanti acrobazie.

Mercoledì 20 giugno è la volta del concerto di Zaz. Ribelle e autodidatta, la cantautrice francese è arrivata al successo internazionale grazie alla gioia, alla felicità, all’amore che la sua voce rotta e sincera riescono a suscitare, come dimostra Je veux e i suoi 30 milioni di streaming. Ora Zaz è in tour a presentare alcune nuove canzoni e un’altra sua passione: quella dell’impegno civico con Zazimut, un’associazione che include oltre 100 ong nel mondo.

I concerti di TRI.P 2018 proseguono sabato 23 giugno con Bedouine, nata ad Aleppo da genitori armeni, ha vissuto in Arabia Saudita e in giro per gli Stati Uniti. Bedouine, alias Azniv Korkeijan, nomade per vocazione, riesce a tradurre in un suono vivo e definito le tante musiche che ha incontrato nel suo felice vagabondare. Il concerto di Bedouine, come le successive serate, fanno parte del programma di Contaminafro 2018.

In occasione della rassegna Contaminafro, sono in programma il concerto di Moses Sumney, che ha girato il mondo con David Byrne e James Blake, prima di trovare la sua strada con l'album di debutto Aromanticism, martedì 26 giugno; il nuovo spettacolo del ballerino, coreografo e regista camerunese Lazare Ohandja Bissima, prodotto appositamente per TRI.P e in scena mercoledì 27 e giovedì 28 giugno, in cui la maestosa danza africana si fonde con la trance dei dervisci rotanti; e il concerto di Dobet Gnahoré, cantante, danzatrice e percussionista della Costa D’Avorio che interpreta le proprie canzoni in differenti lingue africane, in francese e in inglese, miscelando elementi sonori e ritmici diversi, venerdì 29 giugno. Inserito nel festival Contaminafro anche lo spettacolo Balle Au Pied, con il Balletto Nazionale della Costa d'Avorio, in calendario sabato 30 giugno.

Il programma di TRI.P 2018 prosegue lunedì 2 luglio con le First Aid Kit, duo svedese formato dalle sorelle Johanna e Klara Sodeberg che torna in Italia per presentare in concerto Ruins, il nuovo, intimo album che affronta in profondità le tematiche dell’amore, sempre in bilico tra tenerezza e separazione.

Giovedì 5 luglio, a 25 anni dal leggendario G-Stoned, Kruder & Dorfmeister celebrano il loro primo quarto di secolo con uno speciale dj-set di 4 ore all'insegna del groove sensuale che da sempre li contraddistingue. Spalla a spalla, proprio come agli esordi, e con i fantasmagorici visual di Hvob.

Islandese di origine italiana, venti anni di carriera, quattro album, la colonna sonora del Signore degli Anelli e migliaia di concerti: Emiliana Torrini arriva a Milano con The Colorist, orchestra fondata nel 2013 in Belgio da Aarich Jespers e Kobe Proesmans per reinterpretare repertori di ogni genere tra folk estatico, elettronica, trip-hop e una caterva di suoni naturisti. Il concerto di Emiliana Torrini & The Colorist è fissato per giovedì 12 luglio.

L'appuntamento successivo è con un vero e proprio gigante della musica: David Byrne, che porta in concerto a Milano American Utopia. La serata che vede come protagonista David Byrne è quella di lunedì 16 luglio, in trasferta al Teatro degli Arcimboldi. Leader e forza motrice dei Talking Heads - ma anche musicista, compositore, scrittore, regista, cineasta, attore, designer, fotografo, nonché produttore e persino dj in proprio -, dopo 14 anni di silenzio discografico personale, David Byrne presenta dal vivo il suo ultimo album dedicato all’Utopia Americana.

Si torna alla Triennale martedì 17 luglio con Alva Noto (pseudonimo di Carsten Nicolai), artista e musicista tedesco di base a Berlino che è parte di una generazione che opera intensamente in una zona artistica ibrida, a metà strada tra musica elettronica, arte visiva e scienza. 

Giovedì 19 luglio TRI.P 2018 porta a Milano le vibrazioni del sitar di Nishat Kahn: forse è perché ha sette generazioni di musicisti alle spalle che può permettersi di suonare il futuro della musica indiana. Lirico, espressivo, sempre sperimentale, Nishat Khan trascende il canone della tradizione e influenza come pochi altri quello della contemporaneità.

Ci si avvia alla conclusione del festival martedì 24 luglio con il concerto del sofisticato e nostalgico cantautore Kevin Morby, prima bassista nei Woods, poi frontman in The Babies e infine protagonista di una carriera personale che dopo soli tre album lo porta ad essere uno degli interpreti più ispirati della scena folk e indie contemporanea.

L'ultima serata del programma di TRI.P 2018 vede protagonista la Mark Lanegan Band, in concerto mercoledì 25 luglio. Voce profonda e sofferta, incarnazione del grunge con rimandi blues e folk, Mark Lanegan è conosciuto soprattutto per essere stato il cantante e il leader degli Scraming Trees e per la sua collaborazione con i Queens of the Stone Age. Figura chiave del grunge, ha in seguito avviato un’acclamata carriera solista improntata su un personalissimo stile oscuro e spoglio, sempre tormentato ed emozionante.

Per tutti i dettagli sul festival TRI.P 2018 alla Triennale di Milano è sufficiente cliccare in questa pagina sui link relativi ai singoli spettacoli: per ogni serata sono anche disponibili le informazioni sui biglietti, ed è anche possibile acquistarli comodamente on line con pochi click direttamente su mentelocale.it.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter