Lana Del Rey a Milano: orari, biglietti, scaletta del concerto e sicurezza

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Mediolanum Forum, Assago Cerca sulla mappa

Milano, 09/04/2018.

Quello di Lana Del Rey è tra i concerti più attesi di aprile a Milano, se non addirittura di tutta la primavera in musica del capoluogo lombardo: mercoledì 11 aprile 2018 la cantautrice e modella americana fa tappa al Mediolanum Forum per la prima delle due date italiane del suo LA to the Moon Tour (l'altra è al Palalottomatica di Roma venerdì 13). Artista di culto amata da pubblico e critica, Lana Del Rey (nome d'arte di Elizabeth Grant), presenta dal vivo il suo ultimo disco Lust for Life, uscito nell'estate 2017, oltre a brani storici dei suoi precedenti album Born to Die del 2012, Ultraviolence del 2014 e Honeymoon del 2015: più in giù pubblichiamo la probabile scaletta del concerto di Lana Del Rey, ma non è nostra intenzione spoilerare a tutti i costi, per cui a chi non vuole saperla in anticipo consigliamo di interrompere per tempo la lettura.

Il concerto di Lana Del Rey a Milano inizia alle ore 21.00, ma i cancelli del Mediolanum Forum aprono già alle ore 18.30 (per info accesso disabili 02 53006501). Ad aprire il concerto di Lana Del Rey, alle ore 20.00, è la cantautrice statunitense Cat Power. Chi non ha ancora acquistato i biglietti può ancora farlo in extremis, dal momento che sono ancora disponibili biglietti per il concerto di Lana Del Rey a Milano nei seguenti settori: Parterre in Piedi, Tribuna A Numerata, Anello B Numerato, Anello C Numerato, Anello C Numerato Visione Limitata, Anello C Numerato Visione Parziale Limitata, Anello B e Anello C (dati aggiornati a lunedì 9 aprile). Qui i prezzi dei biglietti per i concerti di Lana Del Rey a Milano

Cosa si può portare al concerto di Lana Del Rey a Milano? È assolutamente vietato introdurre valigie, trolley, borse, zaini (sono ammessi solo quelli di piccole dimensioni, corrispondenti all'incirca a quelle di un foglio A4), bombolette spray di ogni tipo, trombette da stadio, armi, materiale esplosivo, fumogeni, pietre, catene, coltelli e altri oggetti da taglio, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile.

È vietato accedere al concerto e trattenersi in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, introdurre o vendere all’interno dell’impianto bevande contenute in lattine, bottiglie di vetro, borracce di metallo o bottiglie di plastica di tutte le dimensioni. Vietato anche introdurre animali di qualsiasi genere e taglia, bastoni per selfie e treppiedi, ombrelli e aste, strumenti musicali, penne e puntatori laser, droni, apparecchiature per la registrazione audio o video, macchine fotografiche professionali o semiprofessionali, videocamere, GoPro, iPad e tablet. Non possono essere introdotti biciclette, skateboard, pattini, overboard, tende e sacchi a pelo.

I divieti riguardano anche l'esposizione di materiale che ostacoli la visibilità agli altri spettatori o che interferisca con la segnaletica di emergenza o che, comunque, sia di ostacolo alle vie di fuga verso le uscite. Ovviamente è vietato volgere qualsiasi genere di attività commerciale che non sia stata preventivamente autorizzata (per iscritto, dalla società organizzatrice dell’evento), porre in essere atti aggressivi nei confronti del personale addetto al controllo; danneggiare o manomettere strutture, infrastrutture e servizi dell’impianto; arrampicarsi su balaustre, parapetti, divisori ed altre strutture non destinate alla permanenza del pubblico; stazionare su percorsi di accesso e di esodo e su ogni altra via di fuga.

Eccoci infine alla scaletta del concerto di Lana Del Rey: quali canzoni ascolteremo? Per farci un'idea possiamo sbirciare la scaletta dei precedenti concerti dell'LA to the Moon Tour tra Stati Uniti, Australia e Sud America (il concerto di Milano è la prima tappa della leg europea del tour di Lana Del Rey). Il live inizia all'insegna delle canzoni dell'ultimo album, con 13 Beaches, Cherry e White Mustang, inframmezzate da Pretty When You Cry del secondo disco. Poi è la volta di Born to Die, dall'omonimo album di esordio, e Blue Jeans. Lana Del Rey propone solitamente a questo punto una sua versione di Happy Birthday Mr. President: dopo il siparietto che rivisita in salsa dark-pop il brano che Marylin Monroe dedicò a J.F. Kennedy, la scaletta riparte con National Anthem e West Coast, tratte rispettivamente dal primo e dal secondo album di Lana Del Rey, per poi saltare nuovamente a Lust for Life con la canzone eponima. Segue un medley composto da Change, Black Beauty, Young and Beautiful; e ancora Ride e Video Games, che risalgono ancora a Born to Die, così come Yayo e la hit Summertime Sadness. In questa fase finale del concerto, Lana Del Rey potrebbe anche cantare Gods & MonstersSerial Killer, Ultraviolence, Get Free e Shades of Cool. La chiusura del concerto è invece affidata alla canzone Off to the Races.

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