Leonardo3 a Milano, biglietti a 1 euro per i 5 anni della mostra: le novità

Leonardo3

Milano, 01/03/2018.

La mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo allestita a Milano presso le Sale del Re (in piazza della Scala, ingresso Galleria Vittorio Emanuele II) festeggia 5 anni d'apertura al pubblico e presenta diverse novità in anteprima mondiale: l’esperienza interattiva dedicata alle Teste grottesche, i modelli fisici delle fasi della fusione del Monumento equestre Sforza, la Mitragliatrice Rotosferica, l’Ocelo da comedia e la Tromba gigante perfettamente funzionante.

Per celebrare i cinque anni d’apertura Leonardo3 ha deciso inoltre di aprire l’esposizione a solo 1 euro a persona (invece di 12 euro) per tutta la giornata di sabato 3 marzo 2018 (dalle 9.30 alle 22.30).

Il traguardo raggiunto - oltre 700 mila biglietti staccati dal primo marzo 2013 e il continuo lavoro di ricerca svolto dal centro Studi Leonardo3, attivo dal 2004 nello studio e nella divulgazione scientifica dell’opera di Leonardo da Vinci - dimostrano l'interesse di pubblico nei confronti dell’offerta culturale dell’esposizione dedicata al Grande Genio che aspira a diventare un vero e proprio museo, affacciato proprio su piazza della Scala dove campeggia dal 1872  il monumento a Leonardo. «Tra i nostri punti di forza c'è il continuo aggiornamento dei contenuti, che induce molti visitatori a ripetere la visita», commenta soddisfatto Massimiliano Lisa, presidente di Leonardo3: «i nostri contenuti sono adatti ad adulti, bambini, famiglie e scuole di ogni ordine e grado (abbiamo ospitato più di 11 mila classi). Siamo aperti 364 giorni all'anno con un orario più esteso di qualsiasi mostra o sede museale italiana». E conclude con un appello: «auspico un interesse da parte delle istituzioni affinché questa mostra possa diventare un museo permanente, magari ampliando i suoi spazi».

Leonardo3: i contenuti della mostra

La mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo rappresenta un’occasione unica di scoperta e approfondimento del multiforme genio leonardesco. Al pubblico viene offerta la possibilità di interagire con la produzione di Leonardo da Vinci attraverso oltre 200 macchine interattive in 3D e ricostruzioni fisiche funzionanti, spesso inedite e mai realizzate prima. Il Manoscritto B, il Codice del Volo e il Codice Atlantico sono la fonte storica per il lungo lavoro di ricostruzione dell’operato leonardesco. Dall’analisi dei manoscritti sono state ricreate macchine inedite: l’Aquila meccanica, la Tromba gigante, il Leone Meccanico, il Sottomarino, la Balestra Veloce, il Grande Nibbio e molte altre.

La mostra offre l’opportunità ai visitatori di consultare gli scritti di Leonardo da Vinci in formato digitale e interagire con le sue invenzioni attraverso modalità inedite e coinvolgenti, alcune destinate espressamente ai bambini, come Il Laboratorio di Leonardo (che consente di assemblare le invenzioni leonardesche e stampare il proprio certificato di inventore) e i modelli della Vite, della Biella e del Ponte Autoportante da assemblare fisicamente a partire dagli elementi lignei.

Per quel che riguarda la produzione artistica, particolarmente apprezzata dal pubblico è la sala interattiva dedicata all’Ultima Cena. Il restauro digitale della pittura murale, comprensiva delle porzioni attualmente completamente perdute, consente di scoprire dettagli ormai perduti per sempre nell’originale e la riproduzione su supporto murario rende il restauro ancor più vicino a quello che doveva essere il capolavoro nel 1498. La ricostruzione della bottega di pittura di Leonardo da Vinci in realtà aumentata in tempo reale affascina adulti e bambini. 

Leonardo3: le novità per i 5 anni

In occasione del traguardo dei 5 anni dal’apertura, la mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo si arricchisce con una proposta d’intrattenimento culturale inedita: quella delle Teste Grottesche. Una suggestiva stanza ospita un'esperienza interattiva che dà vita a quattro celebri disegni di volti grotteschi di Leonardo da Vinci, che interagiscono con i visitatori. Attraverso particolari tecniche in grado di riprodurre tridimensionalmente il tratto di Leonardo, è possibile apprezzare da più punti di vista la fisionomia esasperata di questi personaggi dei quali il Genio scriveva: De’ visi mostruosi non parlo, perché senza fatica si tengono a mente. Fedele a questo approccio l’esperienza non contiene alcun testo, ma va vissuta solo visivamente. Leonardo ritrasse questi volti, caricandoli di espressività, direttamente dal vero, probabilmente nel periodo milanese durante la realizzazione del Cenacolo. Al pubblico è data la possibilità di interagire con i personaggi: muovendo delle leve è possibile decidere se apprezzare i volti con il tratto di Leonardo o dal vero, venendo catapultati nella Milano di fine Quattrocento.

Il percorso espositivo della mostra presenta poi una nuova sezione interamente dedicata al famoso progetto per il colossale Monumento equestre a Francesco Sforza che Leonardo promise al duca di Milano durante il suo lungo soggiorno in città. Tra le varie leggende nate attorno a questo progetto, si racconta che Leonardo abbia effettivamente realizzato il modello in creta del cavallo, alto ben 8 metri, poi andato distrutto. Il Centro Studi Leonardo3 ha studiato, restaurato digitalmente e reso consultabile per la prima volta un piccolo Compendio di arti fusorie di 18 pagine, nel quale Leonardo descrive il processo di realizzazione di un’opera tecnicamente impossibile, disegnando le mastodontiche macchine per la movimentazione, i forni per la fusione a cera persa, gli argani multipli e numerosi altri ingegnosi congegni. La postazione multimediale che propone il codice è affiancata da quattro modelli fisici che chiariscono visivamente il progetto di Leonardo.

La mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo ospita ora anche un modello fisico della Mitragliatrice rotosferica, macchina bellica studiata da Leonardo a Milano (dove nel 1482 si era presentato al Duca come ingegnere militare): il meccanismo innovativo della Mitragliatrice rotosferica - per l'occasione ricreato per la prima volta dopo 500 anni - è capace di inseguire un bersaglio in movimento con la libertà e la manovrabilità di una moderna mitragliatrice.

Tra i filoni di ricerca più prolifici del Centro Studi Leonardo3 spicca quello dedicato all’attività di scenografo di Leonardo da Vinci. Il Genio si prodigò infatti nell’ideazione di svariati macchinari scenici tra cui un uccello filoguidato, descritto in un piccolo disegno a margine del foglio 629 del Codice Atlantico. L’espediente scenico era progettato per attraversare la scena teatrale lungo un filo teso in leggera discesa mentre il meccanismo interno produceva il battito delle ali. Lo stesso Leonardo descrive l’invenzione con le parole Ocel dela comedia. La riproduzione fisica del progetto ha richiesto alcuni accorgimenti tecnici: eccessivamente fiducioso della bontà della sua idea, Leonardo non si era probabilmente prodigato nella realizzazione di un prototipo funzionante che avrebbe di sicuro evidenziato delle criticità. Si sarebbe, ad esempio, accorto che la zavorra, posizionata nella pancia dell’uccello, non sarebbe stata sufficiente a garantire la stabilità dell’oggetto teatrale. Inoltre gli attriti prodotti dal meccanismo interno che muoveva le ali non avrebbero consentito alla macchina di correre liberamente sul filo. Rimane in ogni caso interessante l’idea di voler creare un originale effetto visivo di un oggetto che imitasse il volo, tema tanto caro a Leonardo.

In occasione di un complessivo riallestimento degli strumenti musicali di Leonardo esposti nella mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo - ora concentrati in un unico nucleo tematico - il Centro Studi Leonardo3 presenta in anteprima il modello perfettamente funzionante di una colossale tromba. Si tratta di uno strumento le cui dimensioni potevano raggiungere i due metri. La distanza dei tasti superava i limiti fisici delle mani del suonatore: Leonardo superò brillantemente la problematica tecnica, inventando un sistema meccanico per prolungare l’azione delle dita, anticipando di secoli l’impiego delle moderne meccaniche utilizzate in strumenti moderni come il clarinetto e il sassofono.

Leonardo3: orari e biglietti della mostra

La mostra Leonardo3: il Mondo di Leonardo è aperta tutti i giorni in orario 9.30-22.30 (compresi festivi). I biglietti hanno i seguenti prezzi: intero 12 euro; ridotto 11 euro (studenti under 26, over 65, disabili); ridotto 9 euro (ragazzi dai 7 ai 17 anni); ridotto 1 euro (bambini fino a 6 anni). Disponibili anche riduzioni per gruppi (10 euro; 6 euro se gruppi scolastici) e biglietti famiglia (10 euro per i genitori, 6 euro per bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni). Per info, 02 49519981 o museum@leonardo3.net.

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