Dove correre a Milano? I consigli di Justine Mattera, madrina della Stramilano 2018

Milano, 16/02/2018.

Justine Mattera sta girando i nuovi episodi dei Bastardi di Pizzofalcone, seconda stagione della fortunata serie tv con Alessandro Gassman: chissà che tra un ciak e l'altro non tiri fuori dalla borsa un paio di scarpe da running e vada a farsi una corsetta. Già, perché correre è una delle grandi passioni dell'attrice e showgirl americana, tanto che è pure stata designata madrina della Stramilano 2018: e lei, domenica 25 marzo, non vede l'ora di presentarsi ai nastri di partenza e iniziare a correre per le strade della sua Milano.

Nella storia della Stramilano, Justine Mattera è in assoluto la prima madrina runner, che non si limita a presenziare ma partecipa sul serio alla gara al fianco di atleti provenienti da tutto il mondo. «Quando me lo hanno proposto, ho dato subito per scontato che avrei corso anche io», afferma Justine, dicendosi «lusingata» che la scelta sia ricaduta proprio su di lei, newyorkese di nascita ma milanese d'adozione visto che ormai vive all'ombra della Madonnina da oltre vent'anni. Justine adora Milano e negli ultimi tempi ha imparato ad amarla ancora di più correndo: il 25 marzo è dunque pronta ad affrontare i 21,097 chilometri della Stramilano Half Marathon, con partenza e arrivo in piazza Castello (le altre gare previste sono la classica Stramilano, corsa non competitiva di 10 chilometri, e per i più piccoli la Stramilanina di 5 chilometri: entrambe con partenza in piazza Duomo e arrivo all'Arena Civica).

Nonostante Justine Mattera sia da sempre una tipa sportiva, la passione per la corsa è sbocciata solo in tempi recenti: nel 2016, con l'invito del programma televisivo Oltre il Limite, una specie di reality dedicato al running in cui alcuni personaggi famosi dovevano mettersi alla prova allenandosi per partecipare a una maratona. «Mi hanno chiamata appena 2 mesi prima della gara e ho pensato che fosse una sfida interessante», ricorda Justine: «ho trovato un allenatore bravissimo, ho iniziato ad allenarmi e ho corso la mezza maratona di Memphis con l'obiettivo di rimanere sotto le 2 ore: e alla fine ce l'ho fatta, in un'ora e 57 minuti». Alla Stramilano 2018, l'intento di Justine è migliorare ulteriormente questo tempo: «la sfida più grande è sempre con te stessa», dice.

Justine Mattera vive a Milano dal 1996. «È una città che amo, per questo ho scelto di vivere qui. Ricordo ancora quando la vidi per la prima volta: era il 1992, studiavo a Firenze e capitai a Milano per fare uno stage. Subito mi resi conto che era una città dove mi sarebbe piaciuto abitare: Firenze è bellissima e molto affascinante, ma non ha quell'atmosfera internazionale che invece si respira qui. Credo che Milano sia l'unica città italiana paragonabile alla mia New York». Dagli anni Novanta le trasformazioni urbane sono state enormi: «è sempre più facile vivere a Milano, i servizi sono in continuo miglioramento e con l'occhio sempre rivolto al futuro. Anche Expo 2015 ha portato grandi cambiamenti in tutta la città: a me che abito a San Siro, per esempio, l'apertura della metro lilla ha cambiato la vita. Vedremo cosa succederà quando aprirà la linea blu».

Milano va di corsa, dunque. E l'allusione non è solo al rinnovamento urbano, né al luogo comune della frenesia metropolitana: Milano è proprio una città per correre. Quali sono, secondo Justine Mattera, i luoghi migliori dove correre a Milano? «Ci sono dei parchi bellissimi per gli amanti running. Io vado spesso al Parco delle Cave, e a volte partendo da lì arrivo fino a Trenno. Ma anche la Montagnetta di San Siro e il Parco Sempione sono luoghi dove mi piace andare a correre».

«Questo sport offre un'opportunità straordinaria di vivere l'ambiente, i suoi suoni e i suoi profumi», prosegue Justine che - da buona madrina della Stramilano - consiglia a tutti una buona dose di corsa: «è uno sport accessibile a tutti, bastano solo un paio di scarpe giuste e le proprie gambe». E ricorda che non è mai troppo tardi per iniziare: «io, per esempio, anche se ho un passato sportivo alle spalle (arrivo dal nuoto, l'ho praticato per 11 anni a livello agonistico e all'Università di Stanford ho anche fatto nuoto sincronizzato), ho iniziato a correre a 45 anni».

Quando smette di correre, Justine Mattera inizia a pedalare, dal momento che è anche una grande appassionata di ciclismo: oltre a condurre la trasmissione itinerante su due ruote In viaggio con Justine su Bike Channel, da qualche anno pratica il triathlon. Ma anche a Milano si muove in bicicletta? «Certo, anche perché in bici ci si muove più velocemente che in auto. Spesso per spostarmi carico la bicicletta sulla metro ed è comodissimo, tranne che nell'ora di punta e quando gli ascensori sono rotti e sono costretta a portarla su e giù per le scale». Il vero problema per i ciclisti urbani, secondo Justine, sono però «il pavé in centro, le rotaie dei tram e il fatto che non ci siano abbastanza piste ciclabili: è davvero un grande peccato».

Di Luca Giarola

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter