Giorno della Memoria Milano 2018, dalle visite al Memoriale della Shoah al teatro: gli eventi

Milano, 23/01/2018.

Una figlia, un padre. Una mano piccola costretta a separarsi da quella più grande e forte che sa di protezione e calore. Per sempre. Era solo una ragazzina la milanese Liliana Segre quando, da quell'ormai tristemente noto Binario 21, è partita alla volta dell'abisso: Auschwitz, un nome che si spinge fin là dove la mente fa fatica ad arrivare. Liliana Segre - nel gennaio 2018 nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella - è sopravvissuta all'orrore del lager e a un certo punto ha incominciato a parlare, a raccontare, a fare memoria. Perché il ricordo di quello che è stato non si sfilacci nel tempo e il monito passi di bocca in bocca, di generazione in generazione. 

Proprio per non dimenticare l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito il Giorno della Memoria, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno. Una data, un simbolo: il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz si spalancavano, rivelando un orrore che non poteva più essere celato. 

Anche Milano, come ogni anno, scende in campo per il Giorno della Memoria proponendo una serie di eventi (per maggiori informazioni, cliccare sul titolo dell'iniziativa). Proprio quel Binario 21 da cui è partita anche Liliana Segre, oggi è divenuto Memoriale della Shoah di Milano. Un luogo da conservare con cura, come la memoria, tanto che il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, nel gennaio 2018, ha firmato un decreto per il finanziamento del progetto di recupero e valorizzazione del Binario 21 della Stazione centrale di Milano di 3 milioni di euro. «Questo finanziamento - ha sottolineato Franceschini - consentirà un impegno diretto dello Stato Italiano nel recupero e nella valorizzazione di uno dei luoghi della Memoria, dove iniziò l’orrore della Shoah a Milano».

Per chi vuole scoprire questo luogo, venerdì 26 e domenica 28 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria 2018, l'appuntamento è con l'open day del Memoriale della Shoah di Milano, durante il quale si potranno effettuare visite sia guidate che libere (prenotazione obbligatoria on line). In entrambe le giornate è in programma la proiezione continuata di filmati d'epoca. Tra gli eventi organizzati al Memoriale della Shoah per il Giorno della Memoria 2018 si segnala anche la presentazione del libro I bambini di Moshe: gli orfani della Shoah e la nascita di Israele di Sergio Luzzatto giovedì primo febbraio 2018 e il concerto Echi ebraici nella musica europea domenica 4 febbraio (prenotazione obbligatoria). 

Si potrà saperne di più sul Memoriale della Shoah di Milano anche con la visita guidata organizzata Akropolis Milano da segnare in agenda lunedì 29 gennaio (prenotazione obbligatoria). 

A proposito di musica, in programma sabato 27 gennaio, presso il Conservatorio Verdi di Milano, il Concerto della Memoria. L'evento propone l'adattamento di Rosario Tedesco di Destinatario sconosciuto di Katherine Kressmann e musiche di Ravel, Rodrigo e Hemsi cantate dal soprano Lucia Conte e dal tenore Alessandro Tamiozzo con il pianoforte di Muriel Grifó.

Anche la Palazzina Liberty in Musica dedica uno speciale al Giorno della Memoria 2018 mettendo in programma - sabato 27 e domenica 28 gennaio - quattro appuntamenti tematici. Si parte sabato 27 gennaio con la conferenza-concerto I Sonetti di Shakespeare dedicata alla musica vocale da camera del compositore ebreo Mario Castelnuovo Tedesco e con il concerto Poesia e mito ispirano la musica, con brani di Jules Mouquet, Davide Anzaghi, Claude Debussy, Simone Fontanelli e Carl Reinecke. Domenica 28 gennaio si prosegue con il concerto Il genio e il Maestro dedicato al confronto tra l'opera di W.A. Mozart e quella di J.S. Bach e con il Concerto per la Giornata della Memoria, un tributo alla memoria delle vittime di tutti gli stermini. 

Dagli ebrei ai disabili, dai rom e sinti ai testimoni di Geova: l'orrore della Shoah ha assunto tante facce. Un triangolo rosa o nero: questi erano i segni per distinguere gay e lesbiche. Sabato 27 gennaio Milano ricordare anche le vittime perseguitate e deportate a causa del loro orientamento sessuale con il flash mob Triangolo rosa in Galleria Vittorio Emanuele II, organizzato dal Coordinamento Arcobaleno delle associazioni LGBTQIA di Milano e provincia. 

Pure il teatro ricorda la Shoah. In scena al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano nello spettacolo Matilde e il tram di San Vittore quella più vicino a noi, quella che a volte passa inosservata nel flusso della grande Storia e che, invece, ha spezzato la quotidianità di tante vite. Maddalena CrippaDebora Villa e Rossana Mola portano sul palco la deportazione nei lager dei lavoratori delle fabbriche dell’area nord di Milano, in uno spettacolo dal libro di Giuseppe Valota Dalla fabbrica ai lager. L'appuntamento è da mercoledì 24 a domenica 28 gennaio 2018. Per approfondire i temi dello spettacolo, venerdì 26 gennaio al Chiostro Nina Vinchi, incontro con il cast di Matilde e il tram di San Vittore (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito del Piccolo Teatro). 

Anche Hana e George erano come tanti: due ragazzini che andavano a scuola, occhi negli occhi con i guai e i successi che segnano la crescita. Ma Hana e George erano ebrei e, questo, per il periodo storico che si sono trovati a vivere, voleva dire qualcosa. Tutto. Venerdì 26 gennaio l'appuntamento al Teatro Oscar è con Ultima corsa: in memoria della Shoah, uno spettacolo che unisce danza e teatro. 

Considerate se questo è un uomo [...] / Che muore per un sì o per un no: le parole di Primo Levi sono diventate mattoni fondamentali nel difficile e doloroso cammino del fare memoria. Da martedì 30 gennaio a martedì 4 febbraio, va in scena, al Pacta Salone di via Dini, Primo, recital letterario tratto da Se questo è un uomo di Primo Levi

Le parole di Primo Levi, unite a quelle di Dino Buzzati sono pronte a risuonare anche a Palazzo Sormani, venerdì 26 gennaio, in un appuntamento inserito nel programma degli Incontri della Sala del Grechetto. Le letture da opere di Primo Levi e Dino Buzzati, in occasione del Giorno della Memoria 2018, sono a a commento della mostra L'urlo muto. Opere di Giuseppe Consoli e Alberto Rizzi, in esposizione in Biblioteca fino al 31 gennaio. 

Altra voce simbolo della Shoah è quella di Anna Frank, autrice di pagine che sono diventate ormai un classico della letteratura. Giovedì 25 gennaio, presso la Casa della Memoria di Milanoviene presentato Il Diario di Anna Frank. L'iniziativa avviene nell’ambito del progetto editoriale La meridiana. Parimenti proprio perché cresco e in occasione del Giorno della Memoria 2018. 

Primo Levi, Anna Frank, Hetty Hillesum e non solo: anche alla Biblioteca Valvassori il tema per il primo incontro del ciclo di letture ad alta voce Parole in viaggio è stato scelto in omaggio al Giorno della Memoria, collegandosi alle vicende della diaspora degli ebrei e della Shoah. Da segnare sotto la data di giovedì 25 gennaio.

Sabato 27 gennaio dibattito e spettacolo è la formula proposta presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. In programma, per il Giorno della Memoria 2018, l'iniziativa Raccontarsela: la narrazione fra memoria e rimozione, un incontro pubblico fra il giornalista e scrittore Paolo Rumiz e lo psicanalista Luigi Zoja, con la moderazione di David Bidussa. La serata prosegue con lo spettacolo Il silenzio del mare, in anteprima nazionale che porta in scena i temi della resistenza all’oppressione e della perdita della libertà.

Spettacolo, ma anche musica e mostra: sono questi gli ingredienti del programma di iniziative per il Giorno della Memoria 2018 nel Municipio 8 di Milano. La giornata - sabato 27 gennaio presso le Officine dell'Abitare - prende il via nel pomeriggio con l’esibizione di Checcoro, il primo coro Lgbt di Milano, la performance di musica rom di Iancu Persic e Raffaele Brancati e la merenda e l'animazione per bambini. Spazio anche allo spettacolo del Teatro degli Instabili e all'esibizione del Coro Resistente, senza dimenticare la mostra con i disegni dei bambini del Campo di concentramento di Terezin. Prevista anche una testimonianza di Giovanni Marzona, partigiano della Brigata Osoppo. 

Si celebra pure nel Municipio 7 di Milano il Giorno della Memoria 2018. Lunedì 29 gennaio, presso la Sede del Municipio 7, in programma la proiezione di due video: La Shoah dei bambini e Dalla rivolta di Varsavia alla nascita dello Stato d’Israele. Previsti gli interventi di Natalie Gutman Chen, Fiamma Nirenstein, Alberto Giannone e Eugenio Schek. 

Gli eventi a Milano in occasione del Giorno della Memoria 2018 non finiscono qui. Lets' Remember: il Giorno della Memoria  attraverso l'Arte è, per esempio, l'iniziativa proposta dal Let's feel good sabato 27 gennaio. In programma un viaggio attraverso le vite e le parole di figure come Albert Einstein, Sigmund Freud, Marc Chagall, Bertolt Brecht e Hannah Arendt, con un accento sul concetto di quella è stata definita Arte degenerata (scrivere mail per prenotarsi il posto in sala). 

Voci dal silenzio. Storia e Memoria è il titolo dell'incontro proposto sabato 27 gennaio presso la Biblioteca Sant'Ambrogio di Milano, dove la biblioteca e alcune partecipanti al suo gruppo di lettura propongono una riflessione sul significato di questo particolare giorno, con parole e immagini.

Mani che si stringevano, ultimi sguardi lasciati su un binario, volute di vita che salivano al cielo: fare memoria significa consegnare tutto questo al futuro perché la parola Umanità assuma un significato pieno. Un futuro che è nella mani di quelle nuove generazioni al centro dell'iniziativa che si svolge a Palazzo Marino, giovedì 25 gennaio. Il 7 maggio 2017 una delegazione di studenti della città di Milano ha partecipato alla commemorazione dell'anniversario della liberazione del Campo di concentramento di Mauthausen. Per ricordare l'esperienza, Da Milano a Mauthausen. Il racconto degli studenti, la testimonianza della memoria in una mattinata di scambio e dibattito con i ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa. 

Si segnala, inoltre, che, presso la Sala Arazzi di Palazzo Marino, è visitabile da giovedì 25 gennaio a venerdì 2 febbraio la mostra fotografico-pittorica Polvere di Stelle, realizzata dagli artisti Tom Porta e Lorenzo Franzoni. Venti opere che uniscono immagini tratte dai campi di concentramento a squarci di cielo. 

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