Nasa, a Human Adventure. La mostra a Milano: info orari e biglietti

Spazio Ventura XV Cerca sulla mappa

Attenzione: la mostra Nasa: a Human Adventure è prorogata fino a domenica 18 marzo 2018. Nelle due settimane di proroga, dal 4 al 18 marzo, è visitabile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10.00 alle 21.30 (la biglietteria chiude sempre un’ora prima). Acquista i biglietti di Nasa: a Human Adventure comodamente on line su happyticket!

Milano, 26/09/2017.

Chi non ha sognato, da piccolo, di andare nello spazio? Ora a Milano è possibile tornare bambini, con la mostra Nasa: a Human Adventure in programma dal 27 settembre 2017 al 4 marzo 2018, presso lo Spazio Ventura XVIn questo moderno spazio espositivo, in una delle vie più vive e sperimentali durante la Design Week milanese, Avatar e John Nurminen Events hanno allestito un ampio percorso tra memorabilia, lettere, ma anche componenti di razzi, modelli in scala e ricostruzioni a grandezza naturale e tanto altro ancora, per un'esperienza che promette di far vivere il sogno dell'allunaggio e dell'esplorazione spaziale con la National Aeronautics and Space Administration statunitense. 

Passeggiando tra un modello in scala del grande razzo lunare Saturn V e le fedeli repliche delle navicelle Mercury e Gemini, verso la fine del percorso i visitatori possono anche spermentare una simulazione di volo sul Mercury Liberty Bell 7, posto che fu dell'astronauta Gus Grissom. «Nasa: a Human Adventure è una mostra per tutti», afferma l'astronauta Maurizio Cheli, intervenuto a presentare il progetto: «questo percorso spiega con precisione scientifica caratteristiche e funzionamento di oggetti curiosi, molti dei quali sono stati realmente nello spazio; ma è soprattutto il racconto di un sogno atavico della storia umana, quello dell'esplorazione dello spazio, tra le stelle». 

Il percorso di Nasa: a Human Adventure è diviso in sei sezioni, ora incentrate su figure storiche e visionarie, ora più esperienziali, tra video e simulazioni. La prima sezione - dopo essersi lasciati alle spalle una stanza video d'ingresso - si intitola Gantry Entrance ed è costituita da una passerella in metallo, replica di quella che collegava, a circa 100 metri di altezza, il razzo Saturn V con la celeberrima rampa di lancio a Cape Canaveral, in Florida. Scenografica la seconda sezione, Sognatori, in cui, in un insolito ambiente liberty, si racconta la storia delle figure chiave, coloro che per primi nella storia hanno contribuito o, appunto, sognato di raggiungere astri e pianeti lontani, da Luciano di Samosata, che nel secondo secolo a.C. si era immaginato un viaggio sulla Luna e l’incontro con forme di vita extra terrestri, a Leonardo Da Vinci, con i suo progetti futuristici di volo; dalle scoperte di Copernico e Galileo, fino alle narrazioni più visionarie di Jules Verne.

Si entra dunque nella terza sezione, Corsa allo Spazio, dove l'espolorazione entra nel vivo, raccontando con cimeli, copertine, video, modellini e scritti. Si parte dalla Seconda Guerra Mondiale, periodo in cui sono state compiute notevoli scoperte in ambito di tecnologia aeronautica, dai motori dei jet a quelli spaziali, fino alla fine degli anni ’50 all’inizio dei ’60, quando tutto è diventato realtà, partendo dal lancio dello Sputnik sovietico, nel 1957, uno dei capitoli fondamentali della Guerra Fredda. È possibile scoprire in questa sezione anche le imprese del primo cosmonauta russo Yuri Gagarin e del primo americanoAlan Shepard.

La quarta sezione della mostra Nasa: a Human Adventure ha il titolo di Pionieri e ospita le immagini e opere di chi per primo lavoro su quella che oggi è considerata la moderna tecnologia spaziale, dal matematico Konstantin Tsiolkovsky al fisico Hermann Oberth. Sicuramente tra i pezzi più curiosi dell'intera esposizione, qui si possono osservare i frammenti originali di un missile balistico a lungo raggio V-2 lanciato. Non da meno, qui si trova il veicolo Saturn V in scala 1 a 10, a tutt’oggi l’unico veicolo di lancio capace di trasportare esseri umani al di là dell’orbita terrestre bassa.

Si intitola Resistenza la quinta sezione, un focus dedicato alla preparazione fisica e psicologica degli astronauti. Esposti diversi memorabilia originali, dai kit personali ai cibo liofilizzato, dalle tute spaziali fino alla ricostruzione 1:1 del Rover lunare (LRV), automezzo a quattro ruote che veniva portato sulla luna a bordo del Modulo lunare Apollo.

L'ultima sezione, Innovazione, porta in mostra, tra le altre cose, una serie di navicelle spaziali, inclusa una replica a grandezza naturale della capsula Mercury, il modulo di comando dell’Apollo (che portò per la prima volta gli esseri umani sulla luna) il telescopio Hubble e il leggendario Space Shuttle.

A conclusione della mostra, una libreria stellare in cui è possibile acquistare libri, penne, piccoli diversissement e magliette con il logo originale della Nasa. Un'occasione davvero unica per famiglie, amici e scuole, di atterrare sulla luna senza lasciare Milano.

La mostra Nasa: a Human Adventure a Milano è visitabile tutti i giorni in orario 10.00-19.30 (ultimo ingresso un'ora prima della chiusura). Aperture straordinarie: 1 novembre (ore 10.00-19.30), 7 e 8 dicembre (ore 10.00-19.30), 24 dicembre (ore 10.00-14.00), 25 dicembre (ore 14.30-19.30), 31 dicembre (ore 10.00-19.30), 1 gennaio 2018 (ore 10.00-14.00). I biglietti per visitare la mostra Nasa: a Human Adventure costano 18 euro (ridotto 16 euro per over 65, ragazzi da 15 a 26 anni e disabili; ridotto 12 euro per bambini dai 6 ai 14 anni; biglietti family da 26 a 50 euro).

Di Simone Zeni

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