Quanto si fuma a Milano? Posacenere tascabili gratis contro i mozziconi gettati a terra

edri/flickr

Milano, 18/07/2017.

La produzione di mozziconi di sigarette a Milano è stimata in circa 80 tonnellate all’anno: Amsa si trova quotidianamente a dover far fronte alla raccolta ed allo smaltimento di questo particolare rifiuto. I tempi di degradazione dei mozziconi in natura variano a seconda della sigaretta e delle condizioni ambientali, normalmente sono necessari diversi anni. Secondo una indagine del 2017 realizzata dalla Doxa, il 19% dei milanesi fuma, consumando mediamente 9,9 sigarette al giorno e producendo così più di 4 milioni di mozziconi di sigarette, dei quali si stima che almeno il 25% vengano gettati a terra: ovvero oltre 1 milione ogni giorno.

Parte da questi dati la campagna di informazione e sensibilizzazione Milano sai quanto ti amo?, realizzata da Amsa con il Patrocinio del Comune di Milano, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla dispersione dei mozziconi nell’ambiente e stimolare comportamenti socialmente virtuosi tra i fumatori. L'iniziativa prevede la distribuzione di 5 mila posacenere tascabili ai fumatori insieme a una cartolina della campagna, mentre gli esercizi commerciali possono richiedere gratuitamente il Cenerino - posacenere da esterno pensato appositamente per bar e ristoranti interamente realizzato in materiali riciclati - inviando una richiesta alla casella mail servizioclienti@amsa.it.

Tra le attività di contrasto al fenomeno della dispersione dei mozziconi nell’ambiente, il Comune di Milano ha previsto controlli congiunti da parte della Polizia Locale e degli agenti accertatori di Amsa. Un compito non facile, perché chi butta la sigaretta deve essere colto sul fatto. L’anno scorso sono state complessivamente 180 le multe date dalla Polizia Locale per aver abbandonato piccolissimi rifiuti, principalmente sigarette, 82 per averli buttati a terra e 98 per averli gettati dal finestrino.

«In questi casi la prima cosa che conta è l'educazione e il rispetto», spiega l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza: «mi rivolgo innanzitutto ai cittadini affinché siano loro i primi a richiamare chi butta la cicca di sigaretta per terra. Da fumatrice poi faccio un appello a tutti i fumatori affinché non diventino protagonisti di una incuria che grava su tutta la città. Ora gli strumenti ci sono, dagli ampi posacenere a quelli portatili, non facciamoci additare come maleducati».

«Circa 30 mila cestini sono presenti nelle strade e nelle aree verdi di Milano, dotati di posacenere per spegnere la sigaretta e gettare il mozzicone», aggiunge Mauro De Cillis, direttore operativo di Amsa, «sono certo che grazie alle attività messe in campo con l’Amministrazione Comunale riusciremo a intercettare una quota sempre maggiore di mozziconi che oggi purtroppo non viene correttamente convogliata nel circuito della raccolta rifiuti domestici o dei cestini stradali».

Amsa ha eseguito una mappatura georeferenziata della presenza di mozziconi abbandonati a terra. I campionamenti sono stati effettuati prima delle operazioni di pulizia da parte delle squadre operative Amsa e focalizzati alle potenziali aree di maggior produzione. I risultati evidenziano che alcuni punti sono particolarmente colpiti dal fenomeno: gran parte dei mozziconi viene gettato a terra in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici (37%), seguono le strade commerciali più frequentate (24%), intorno alle panchine delle aree verdi di Milano (17%), gli incroci semaforici (10%), vie pedonali (8%) e gli ingressi delle scuole (4%). 

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