Rosa Barba in mostra all'Hangar Bicocca, la desolazione diventa film

Milano, 04/05/2017.

Il cinema di Rosa Barba è a Milano, all’Hangar Bicocca dal 5 maggio all’8 ottobre 2017, con la mostra From Source to Poem to Rhythm to Reader, a cura di Roberta Tenconi. In mostra anche gli strumenti della videoartist: pellicole, macchine da cinepresa, usate come strumento di disegno, proiettori, che diventano le sue sculture ready-made, pronte a raccontare storie attraverso gli occhi di questa artista siciliana, che oggi lavora a Berlino.

L'esposizione comprende 5 video tutti realizzati dal 2009 a oggi e inediti in Italia. Lo shed di via Chiese si illumina di cinque storie fatte di desolazione, ritratto e di scultura cinetica. In ogni film i protagonisti portano la loro storia. Così fa il video più vecchio, che risale al 2009 e si intitola The empirical effect. Si tratta di un ritratto del Vesuvio, dei suoi luoghi e della gente che tuttora abita la zona rossa. La sua paura o fiducia nei confronti del vulcano. Canti popolari della gente in strada.

Enigmatic whisper, che ne disturba il suono, è girato all’interno dello studio di Alexander Calder, dove tre artisti vennero chiamati a scegliere una scultura del famoso artista. Al centro dello shed il video che dà titolo alla mostra, From source to poem: qui si accumula un output culturale come white noise. Ancora desolazione. Nei film, poi, ci sono diversi tempi che corrono paralleli.

Più astratti e optical per l’uso marcato del bianco e nero A home for a unique individual, che riprende dall’alto un parcheggio di furgoni e camper, e Sight enables us to appreciate distance, dove frasi scorrono in movimento continuo così da sfuggirci. E rimane ancora desolazione.

La mostra di Rosa Barba è visitabile fino all'8 ottobre 2017, dal giovedi alla domenica in orario 10.00-22.00. Di sera si può anche vedere l'installazione site-specific all'esterno, invisibile di giorno per via della luce. L'ingresso è gratuito.

Di Laura Cusmà Piccione