Fuorisalone 2017. Il distretto MuVaC all'edizione zero tra food e design

Milano, 30/03/2017.

È una sorta di edizione zero, una prova del nove per la nascita di un futuro distretto del design, il MuVaC, acronimo che incorpora il nome delle tre vie che lo compongono: via Muratori, via Vasari, via Corio, a pochi passi a Porta Romana.
Qui, dal 4 al 9 aprile 2017, in occasione del Fuorisalone 2017, si svolgeranno una serie di eventi decisamente food oriented. Il nome della manifestazione non lascia spazio a dubbi: Hungry for design, letteralmente affamati di design. Tra queste strade, che formano idealmente una T e in cui hanno sede alcuni dei ristoranti più noti e frequentati in città, per l'occasione arrivano anche dei food truck (tutti i giorni dalle 11.00 alle 23.00).

Ma di cosa si tratta esattamente? Hungry for design sarà un modo per celebrare la maturità che gli operatori della zona hanno raggiunto nell’offerta di una ristorazione italiana di qualità, un format nato spontaneamente dalla collaborazione fra residenti e imprenditori del quartiere, un progetto che unisce e valorizza cibo e creatività con l’intento di promuovere una nuova destinazione di convivialità e design a Milano. Tra le numerose proposte gastronomiche, ecco il design protagonista al civico 11 di via Muratori, in un loft all'interno di una corte aperta per l'occasione, e presso lo spazio LaDodo Gallery: in queste due location alcuni designer selezionati, invitati e messi in scena da Simona Cardinetti e Dorothé Lenaerts esporranno le proprie creazioni, tutte accumunate da una sola caratteristica: sono tutti oggetti che concretizzano il rapporto tra cibo e design, arricchendo quell'esperienza di tutti che è il mangiare, con un'attenzione particolare all'ecosostenibilità.

Tra i designer presenti, molti italiani (Baldessari&Baldessari, Serena Confalonieri, Kiasmo, Alessio Monzani, Pietro Russo, Antonio Forteleoni, Tour De Fork); ma anche molti stranieri come Liane Castermans, Linde Hermans e Ilona Van Den Bergh dal Belgio; Jean Jullien x Case Studyo e Gabrielle Conilh de Beyssac dalla Francia; Anna Badur dalla Germania; Theodora Alfredsdottir dall'Islanda; Jan Puylaert x Wet Design, Mickey Philips e Sander Lorier dall'Olanda. I ristoranti che parteciperanno saranno Pasta Madre, Dongiò, CAP, Trippa, MAM, Abbottega, Osteria Casa Tua, Il Cavallante, Itashi, La Cozzeria, Giulio Pane e Ojo.

Una tappa perfetta per passare mezza giornata della Design Week o da raggiungere in orario serale, per rilassarsi e mangiare immersi comunque nella creatività.

Di Simone Zeni