Magazine, 14/03/2018.
Salve dottore,
anche io come ho letto da un articolo suo sono tormentato dalla paura di diventare gay: questo pensiero è molto frequente e molte volte mi butta davvero giù di morale e divento quasi apatico... i sintomi sono come quelli dei ragazzi che le hanno già scritto, però questo pensiero non riesco a scacciarlo non so cosa fare se ha qualche consiglio da darmi su come superare questo momentaccio lo accetto volentieri.
Buongiorno a lei,
Credo di aver capito che lei ha gia letto quanto ho scritto in passato in caso contrario, la invito a cliccare su Perché si ha paura di essere omosessuali. A questo punto non credo che sia necessario ripetermi.
Resta il fatto che la paura e l'insicurezza hanno
necessita di essere considerate e trattate seriamente.
A prescindere del tipo di paura. Ma visto che lei me lo chiede, al
posto di un un consiglio, avrei , per lei, una picola provocazione.
Vorrei proporle un piccolo auto test: Perche un conto è
pensare altra cosa è fare.
Per una settimana deve pensare, a casa, a dei ragazzi/uomini in
tutti i modi possibili. Poi uscire di casa, provare ad approcciarne
uno e magari, baciarlo. E vedere, intanto, se ci riesce e poi,
eventualmente, come si sente.
La settimana dopo stesso schema, ma questa volta deve pensare, a
casa, a ragazze/donne, in tutti i modi possibili e dopo, uscire di
casa e tentare di approcciarne una e magari, poi, arrivare a
baciarvi.
A questo punto possono succedere 4 cose:
1 Riesce ad approcciare sia gli uomini che donne e le piacciono
entrambi.
2 Riesce ad approcciare uomini e le piace, mentre non le piacciono
le donne.
3 Riesce ad approcciare le donne e le piace, mentre non le
piacciono gli uomini.
4 Non riesce ad approcciare nè uomini, nè donne e si sente
frustrato.
Nel primo caso a lei piacciono sia uomini che donne
(impropriamente si definisce bisessualita)
Nel 2 caso le piacciono piu gli uomini che le donne (ma c' è
da chiarire in che ruolo)
Nel 3 caso le piacciono di piu le donne (anche se non sempre è
facile capirle...) che gli uomini
Nel 4 caso lei non ha alcun problema "sessuale" ma deve
fare i conti con la sua insicurezza di base che le inibisce la
capacita di intraprendere le relazioni e di superare le
frustrazioni.
Ovviamente questa era una provocazione e non esiste
alcun test di questo tipo.
Dunque non è necessario che lei lo metta in atto.
Ma vorrei che lei ci pensasse su.
Perchè, in ogni caso, vivere di paura non è un bel vivere. Ed
è' proprio di questa sua sensazione che si deve liberare. E non
è un problema di gusti sessuali.
Mi faccia sapere.
Dott.Marco Emilio Ventura
Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Genova
Di Marco Ventura