Torino, 25/09/2019.
Venerdì 27 settembre 2019 il Museo Egizio partecipa alla
Notte Europea dei Ricercatori con un'apertura
speciale fino alle 24:00 e ingresso gratuito a parte dalle 18:30.
Ultimo ingresso alle 23.30.L'evento sarà un'occasione unica
per incontrare egittologi, archeologi, fotografi, archivisti,
docenti di chimica e restauratori, pronti a svelare cosa
accade "dietro le quinte" del Museo, come
giàaveva
rivelato a Mentelocale il direttore Christian Greco. La notte
dei ricercatori sarà un modo per mettere al
centro, con un evento straordinario e attività di
divulgazione accessibili a tutti, una delle mission
fondamentali all'interno della vita e dell'attività
dell'istituzione, ossia la ricerca.
In primo piano, quindi, le ricerche svolte dal personale
del Museo, anche in collaborazione con altri enti - che
spaziano dagli studi sui sarcofagi alle analisi sui colori, dalle
storie custodite dalla fototeca storica all'uso delle
tecnologie 3D negli scavi archeologici -, che verranno
illustrate in numerosi corner disseminati nelle
sale, con una ricca offerta di laboratori per i
più piccoli e altri adatti anche a ragazzi e adulti.
Nella serata di venerdì, il Museo ospiterà inoltre
professori e ricercatori dell'Università di
Torino e di altri istituti di ricerca (INFN, INAF, MBC e
CNR), che presenteranno i loro progetti attraverso spiegazioni
scientifiche, esperimenti e dimostrazioni pratiche. Le attività
saranno ospitate principalmente nel cortile, ma anche al piano
terra e nei tre piani del Museo. Questo l'elenco di tutte
le attività in programma al Museo Egizio durante la Notte dei
ricercatori 2019.
Anche Spazio ZeroSei Egizio partecipa alla serata,
con un programma speciale e attività ad hoc su grandi scoperte e
ricerche (nella sabbia e non solo...) per piccoli esploratori e
futuri scienziati. Ingresso libero dalle ore 18:30 alle ore
23:00.
Qui di seguito l'elenco delle attività realizzate per
la Notte dei Ricercatori A cura del Museo Egizio (nelle
sale del Museo):
Vatican Coffin Project: conoscere e conservare i
sarcofagi gialli: si indaga e conosce la storia del
sarcofago ligneo policromo dello scriba reale Butehamon,
protagonista della mostra "Archeologia invisibile". A
cura di Giovanna Prestipino (Musei Vaticani);
La dama e lo scultore: viaggio intorno a una
statua: un viaggio nell'officina dello scultore e
nella cultura artistica della XIX dinastia, a partire dalla statua
di una donna e dalla sua iscrizione geroglifica. A cura
di Federico Poole (Museo Egizio)
Scavi nella fototeca storica del Museo Egizio: la Fototeca storica del Museo contiene migliaia di fotografie che consentono di raccontare episodi e contesti poco conosciuti. A cura di Beppe Moiso e Tommaso Montonati (Museo Egizio)
La chimica dei colori egizi: studiamo la scienza che va alla ricerca dei segreti per la preparazione e l'uso dei colori realizzati dagli artigiani egizi. A cura di Enrico Ferraris (Museo Egizio);
Archeologia digitale. La missione archeologica del Museo Egizio a Saqqara e lo scavo in 3D: come si lavora in uno scavo archeologico oggi? Scopriamo insieme il lavoro sul campo e i modelli digitali tridimensionali. A cura di Paolo Del Vesco, (Museo Egizio)
I viaggi di Sekhmet: un'antica dea egizia in giro per il mondo: dal 2015 il Museo ha avviato un intenso programma di mostre itineranti, che consente al suo patrimonio di girare il mondo. A cura di Alessandro Girardi, (Museo Egizio);
Creare doppi digitali impariamo
insieme a creare modelli 3D! Quale funzione ha la fotogrammetria
per un museo o un istituto di ricerca? A cura di Riccardo Antonino
(Robin Studio) e Nicola dell'Aquila (Museo
Egizio);
La divinità dietro le bende. Le dee bendate: il culto degli animali, i processi di mummificazione, il restauro delle mummie e un laboratorio per bambini per realizzare una mummia di gatto. A cura di Federica Facchetti, Sara Aicardi (Museo Egizio), Matilde Borla (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino), Cinzia Oliva;
Falegnami, pittori e scribi, dal Museo alla
scuola: Esperimento di artigianato parte del progetto
"Liberi di imparare", in collaborazione con Primo Liceo
Artistico, IPIA "G. Plana" e Casa Circondariale
"Lorusso e
Cotugno" di Torino. A cura di Alessia Fassone (Museo Egizio),
con Guido Gallione, Enrica Panero, Annalisa Gallo;
Fiori e alberi sacri nell'antico Egitto: tra simbolismo e materialità: l'interesse pratico e religioso degli Egizi per la flora si manifesta in molti dei reperti materiali che ci sono pervenuti. Fiori, ghirlande e alberi assumono infatti importanti significati simbolici. A cura di Divina Centore (Museo Egizio)
The Turin Papyrus Online Platform. Modalità e
strumenti della documentazione e ricomposizione dei
papiri: il Museo Egizio ospita una delle collezioni
di papiri più significative al mondo. Saranno presentati il
nuovo sito e il database online con la loro storia e altri
contenuti. A cura di Susanne Töpfer (Museo Egizio);
Manufatti in osso e avorio al Museo Egizio: dagli
scavi allaricerca su forme, materiali e
significati": presentazione della ricerca
condotta con l'archeologa Cristina Ghiringhello sul contesto
archeologico di
provenienza di alcuni oggetti della collezione del Museo Egizio,
sui processi di lavorazione e il loro impiego. A cura di Marcella
Trapani (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la
Città
Metropolitana di Torino)
Stone. Pietre egizie: una app per
conoscere le pietre con cui gli Egizi hanno costruito il loro
patrimonio tangibile ed eterno, dalle piramidi alle statue. A cura
di Francesca Gambino (Dipartimento di Scienze della
Terra - Università di Torino).
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