Torino, 24/09/2019.
Apre a Torino Pescaria: il fast food di pesce pugliese avrà una sede nella città della Mole in via Accademia delle Scienze 4, su due piani. Dopo aver conquistato Milano, dove ha già due store, Pescaria inaugurerà a Torino il 16 ottobre a partire dalle 19.30. Lo chef Lucio Mele sarà presto all’opera, ma per la serata è prevista anche l’ esibizione live di musica italiana con gli Skanderground - gruppo pugliese a cui Pescaria è particolarmente legata -, vino del wine partner San Marzano, tanto buon cibo e soprattutto i panini di mare più famosi in Italia.
Pescaria è
nata nel cuore della provincia barese: il primo store è stato
inaugurato a Polignano a Mare nel 2015 grazie al lavoro creativo
dell’agenzia di marketing Brainpull – guidata da
Domingo Iudice - a quello pratico di Bartolo L’abbate, commerciante
ittico nonché titolare di una nota pescheria del posto e
all’estro dello chef Lucio Mele.
Nel 2016 è stata inaugurata la prima sede di Pescaria a Milano in
via Bonnet, e nel 2018 è arrivato il secondo store, in via Solari.
Pescaria oggi dà lavoro a 140 persone, e serve quasi 500 persone al
giorno per punto vendita. Anche per questi motivi, i
vertici di Facebook hanno inserito Pescaria negli Earnings
Call di Facebook per aver dato valore all’economia
territoriale creando posti di lavoro. Negli ultimi anni
Pescaria ha promosso iniziative innovative a livello
sociale, puntando in particolar modo alla valorizzazione
del territorio, investendo sulla sostenibilità
ambientale e sulle attività di inclusione
sociale come “Cucinare per Ricominciare», progetto di
formazione professionale, accoglienza, inclusione sociale e
lavorativa pensato per i migranti, premiato a Marzo 2019
dall’Agenzia ONU per i Rifugiati – UNHCR e dalla Fondazione Robert
F. Kennedy Human Rights Italia.
Nella sede di Pescaria a Torino sarà possibile ordinare alcune specialità - che verranno comunicate sui social e negli store - contribuendo alla campagna di azione contro la malnutrizione dei bambini nel mondo grazie alla collaborazione con “Ristoranti contro la Fame” e «Azione contro la Fame», organizzazione umanitaria internazionale.
Pescaria è inoltre il primo format in Italia completamente plastic free: da dicembre 2018, infatti, ha scelto di rinunciare alla plastica monouso risparmiando circa 6 tonnellate di plastica al mese per punto vendita. Al posto della plastica posate e bicchieri in PLA, materiale derivato dal mais perfettamente simile alla plastica ma in tutto e per tutto biodegradabile e compostabile.
I fondatori del fast food di pesce hanno anche aderito al Sustainable Restaurant Program e ottenuto la certificazione Friend of the Sea che prevede la promozione di buone pratiche di consumo ecosostenibile del prodotto ittico, sostenendo attività di pesca e acquacoltura certificate. Nel nuovo menu il pesce c’è, ma è sostenibile: ombrina e Cobia, pesce bianco di altissima qualità allevato in ambienti privi di stress e senza ormoni, coloranti e pesticidi.