Consigli per far conoscere la propria startup

Magazine, 12/04/2019.

Chi ha iniziato la sua avventura con una start up avrà sicuramente pensato a come farsi conoscere e come promuovere al meglio i propri prodotti. Chi pensa di non aver bisogno di pubblicità perché è in possesso di un prodotto miracoloso credo sia totalmente in errore, così come coloro che pensano che un po’ di pubblicità sulla pagina social dell’azienda sia più che sufficiente. La pubblicità e le strategie di marketing sono importanti, se non fondamentali, per la crescita del tuo business e sono gli strumenti necessari per far si che la tua azienda decolli.

Nell’era dei social media marketing, degli annunci online, della SEO e dei contenuti digitali la promozione si è fortemente polarizzata verso queste soluzioni senza tenere in considerazione l’effettiva validità delle soluzioni adottate. Chi promuove il proprio business, dunque, lo fa spesso in maniera errata convinto che per la sua società che produce scarpe, ad esempio, possa essere applicata la stessa strategia della fabbrica che, invece, produce gelati. Questo purtroppo non corrisponde al vero e spesso è necessario integrare le strategie di marketing digitale con degli approcci tradizionali, è necessario costruire ad hoc la propria campagna pubblicitaria con le tecniche e le parole che necessità il nostro tipo di azienda.

La campagna pubblicitaria perfetta non esiste, ma è appurato che diversificare il messaggio permette di arrivare, con una soluzione o con un’altra, al nostro obiettivo. Battere il campo fino all’ultimo centimetro è l’unico modo per essere certi che quello che volevamo comunicare è effettivamente arrivato a destinazione. Il web è la strada del momento ma a volte è anche utile essere presenti sul territorio, ad esempio, finanziando e presenziando eventi di beneficienza, eventi sportivi, manifestazioni culturali o semplicemente la festa di paese. E i gadget? Ti sei mai chiesto quante mani possa passare un calendario, una penna, o una maglietta con il nome della nostra società stampato sopra? Tantissime e sono messaggi pubblicitari che rimangono nel tempo.

Tra gli accessori utilizzabili per promuovere la propria attività le sempreverdi penne personalizzate come proposte dal sito Stampasi.it, rappresentano uno dei metodi più validi per raggiungere il nostro cliente senza essere invasivo o sfiancante. È stato dimostrato che un gadget sviluppa una sorta di rapporto di tipo affettivo tra l’azienda e il cliente poiché l’oggetto, e così il nome della azienda, entra a far parte della routine quotidiana dell’individuo.

Esiste poi il senso di gratitudine per l’oggetto ricevuto, così come hanno rilevato molti psicologi, che spinge poi nel tempo il cliente a scegliere la tua azienda piuttosto che un’altra. Immaginate quanta pubblicità possa fare una penna in un taschino, su una scrivania o sul mobile all’entrata di casa rispetto ad un annuncio online che posso essere libero di non vedere.

Ma la pubblicità tradizionale non è solo gadget; è anche una serie complessa di canali che passano per tv, radio e finiscono su qualche cartellone in tangenziale. È un insieme di strumenti che si rivolgono ad un pubblico indifferenziato e che non fornisce un feedback immediato. Questa difficoltà di indirizzare l’offerta ed avere risposte e risultati misurabili, dunque, ha spinto molti al web marketing apparentemente più diretto e funzionale, immediato e soprattutto quantificabile e mirato.

In ultima analisi, dunque, è necessario pianificare una campagna pubblicitaria che possa spingere la nostra startup al meglio ed è altrettanto necessario far si che la pubblicità segua più canali, sia tradizionali che digitali. Non farti distrarre dunque dalla moda del momento, o da quello che ti ha consigliato il tuo vicino; la pubblicità ha un costo ed è importante tanto quanto il prodotto che proponi per cui valuta, rifletti e metti in atto la tua strategia migliore senza interferenze.