La stufa a pellet: la rivoluzione energetica che serve alla tua casa

Magazine, 22/02/2019.

Con l'arrivo del freddo, le bollette del metano salgono sempre di più e, in caso di inverni molto rigidi, possono raggiungere cifre davvero importanti: non si può certo stare in casa al freddo, specialmente se, in casa, ci sono bambini o anziani. Molte famiglie, per cercare di risparmiare, hanno installato una stufa a pellet. Simili alle classiche stufe a legna, ma molto meno inquinanti: il pellet, infatti, si ricava dalla segatura ed è classificato tra i biocombustibili; viene distribuito in cilindri di pochi centimetri. Prima di decidere se la stufa a pellet è veramente la rivoluzione energetica che serve alla tua casa, ci sono alcune cose che devi sapere.

Perché scegliere una stufa a pellet

Una stufa a pellet è un'alternativa moderna ed ecologica del classico camino, sporca decisamente meno e il suo utilizzo è molto più pratico. Il pellet pesa molto meno della legna e un sacco da 15 kg dura in media 12 ore. La legna va caricata continuamente e bisogna stare attenti che non si spenga, mentre una stufa a pellet, una volta riempito il serbatoio andrà avanti a scaldare per molte ore senza fare nient'altro. Le stufe a pellet inoltre sono ecologiche e con un’efficienza energetica di fascia alta. Non pensate a una stufa a pellet come a qualcosa da dover nascondere perché poco elegante: al contrario, la nuova generazione di stufe consente la scelta sia dei materiali con cui è realizzata, sia dei rivestimenti per poterle adattare al tipo di arredamento della propria casa. Scopriteli su www.esconti.it. Esistono alcuni modelli che sono stati disegnati da designer famosi per essere belli e di tendenza, e divenire accessori d'arredamento da mostrare e mettere bene in evidenza. I modelli detti canalizzati consentono di scaldare più stanze con l'utilizzo di una sola stufa garantendo così un buon risparmio sulle spese di riscaldamento per la casa.

Come funziona una stufa a pellet

Come già detto, una stufa a pellet somiglia alle stufe a legna che tutti conosciamo ma con un funzionamento decisamente più pratico e molto intuitivo. Queste stufe hanno un pratico serbatoio che si carica dall'alto con un contenuto variabile in base al modello scelto. Dal serbatoio, attraverso un apposito meccanismo, il pellet raggiunge la camera di combustione in base alla potenza e al calore richiesto. L'accensione è principalmente elettrica. Esistono modelli di stufe a pellet ermetici, cioè che prelevano l'aria dall'esterno, con prestazioni decisamente più elevate di quelle che hanno bisogno di una canna fumaria. Prima di procedere all'acquisto di una stufa a pellet bisogna valutare con molta attenzione il tipo di accensione che si desidera. Esistono quattro diverse tipologie.

  • Accensione manuale: piuttosto scomoda perché richiede fiammifero e liquido infiammabile.
  • Accensione automatica: avviene elettronicamente tramite un apposito pulsante posto sulla stufa.
  • Accensione a distanza: molto comoda, prevede l'uso di un telecomando.
  • Accensione attraverso il termostato: in assoluto la più comoda perché comandata dal termostato che regola accensione e spegnimento in base alla temperatura desiderata.

Sarà sufficiente scegliere il modello adatto alle esigenze e alla grandezza delle stanze o della casa per avere sempre una temperatura ideale risparmiando parecchi soldi sulla bolletta del metano.

Cura della stufa a pellet

Anche le stufe a pellet hanno la necessità di essere pulite periodicamente; generalmente, vanno aspirate un giorno sì e uno no. Basteranno alcuni minuti e l'utilizzo di un buon aspiracenere per far tornare la stufa come nuova e avere sempre il massimo delle prestazioni. Se la stufa si sporca eccessivamente, significa che il pellet che stai utilizzando non è di qualità: infatti, un buon pellet sporca molto poco.

Quanto consuma una stufa a pellet?

I consumi sono direttamente proporzionali alle dimensioni della stanza da riscaldare. Una stufa con una potenza di 4kw è sufficiente per scaldare fino a cento metri quadrati. Per abitazioni su più livelli sarà necessaria una stufa canalizzata: questa è più costosa rispetto ai modelli normali, ma garantisce comunque un ottimo risparmio economico. Oltre alla potenza, devi tenere in considerazione l'autonomia prima di acquistare la stufa a pellet. Questa può variare in base al modello da 12 a 48 ore, secondo la grandezza del serbatoio e del tipo di utilizzo che ne viene fatto, se a piena potenza o meno.

Quali sono i vantaggi della stufa a pellet

vantaggi di una stufa a pellet sono piuttosto evidenti. Il principale è dato dal risparmio economico che può anche superare il 50% rispetto ai metodi tradizionali. Inoltre, in base alla zona dove si risiede e alla potenza necessaria sono previsti alcuni incentivi sull'acquisto. La manutenzione è davvero minima: il serbatoio consente alla stufa di funzionare in autonomia per moltissime ore permettendovi di trovare sempre la temperatura ideale all'interno della vostra casa anche in vostra assenza e di trovare la casa sempre calda esattamente come avviene con i classici caloriferi.

Qualità del pellet = risparmio

La scelta del pellet influisce molto sulle prestazioni della stufa: più alta è la qualità e maggiore sarà il risparmio. Un pellet di scarsa qualità non ha molto potere calorifico e sporca molto la stufa che, nel lungo periodo, può andare incontro a problemi di corrosione delle parti interne. Per questi motivi è meglio scegliere sempre un pellet di ottima qualità. Un sacco di pellet da 15 kg di ottima qualità ha un costo che si aggira intorno ai 5 euro. Guarda sempre l'etichetta per essere sicuro di quello che acquisti: devono esserci le certificazioni e il contenuto delle ceneri deve essere inferiore allo 0,6 %. Le certificazioni che devi guardare sono: ENPlus, ossia un marchio europeo che distingue il materiale in categoria A1 e A2 (la B è per le industrie); Din e Din Plus, invece, provengono dalla Germania, e sono molto utilizzati dagli svizzeri. Come in tutte le cose, se si desiderano prodotti efficienti, si deve dare priorità alla qualità sia per la stufa sia per il pellet: questo consentirà un buon risparmio per molti anni.

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