Starbucks a Milano, dove e quando apre: la data ufficiale

Flickr.com / andre5
Starbucks Reserve Roastery Milano Cerca sulla mappa

Milano, 13/08/2018.

Quando apre Starbucks a Milano? Se ne parla da anni ormai, dalle prime bufale sul web alle voci sempre più insistenti che hanno iniziato a rincorrersi a partire dal 2015, fino alla tanto discussa comparsa delle palme in piazza Duomo sponsorizzata da quella che è considerata la più grande catena internazionale di caffetterie al mondo. Ora la data dell'apertura al pubblico del primo punto vendita Starbucks di Milano (nonché d'Italia) è davvero ufficiale: l'inaugurazione è in programma venerdì 7 settembre 2018.

La location scelta per il tanto atteso debutto di Starbucks a Milano è l'ex Palazzo delle Poste di piazza Cordusio, a poca distanza da piazza Duomo. Non un semplice bar, bensì un megastore di 2400 mq marchiato Starbucks Reserve Roastery, il brand che rappresenta l'evoluzione del classico bar Starbucks, con tanto di torrefazione e spazi commerciali: «un'esperienza unica al mondo», promette il sito ufficiale starbucksreservecareers.it (dove sono anche elencate le posizioni aperte per chi desidera candidarsi a lavorare nello staff milanese di Starbucks), per «condurre i clienti vicino come non mai al mondo del caffè» grazie alla «visione diretta dei processi di torrefazione e preparazione, e con l'opportunità di imparare direttamente dai mastri torrefattori».

Un vero e proprio teatro del caffè, insomma. Oltre ad essere il terzo megastore Starbucks Reserve Roastery al mondo dopo quelli di Seattle (città natale del brand) e Shanghai, quello di Milano si appresta a diventare lo Starbucks più grande d'Europa. Non poteva essere altrimenti, viste le origini meneghine del caffè Starbucks: è storia nota, infatti, che proprio durante un soggiorno a Milano negli anni Ottanta il fondatore di Starbucks Howard Schultz elaborò l'idea della catena internazionale di caffetterie. Di tradizione italiana, in realtà, nei frappuccini venduti in grossi bicchieri da asporto, nei muffin di chiara origine britannica e nei donut nordamericani ce n'è ben poca. Più che altro Starbucks ha sempre puntato sugli aspetti più seducenti del caffè all'italiana rielaborandoli però per un pubblico anglosassone: anche per questo motivo, finora, la catena non aveva mai osato addentrarsi in un mercato spinoso come quello della patria del caffè espresso.

Nel frattempo però chissà quanti milioni di italiani sono entrati almeno una volta, per una colazione o uno spuntino, in una delle circa 20 mila caffetterie Starbucks sparse in mezzo mondo. E ora - l'azienda avrà fatto i suoi conti e affinato le sue strategie - i tempi paiono maturi per l'inizio dell'avventura in Italia. Il debutto a Milano (dove si parla già di un secondo punto vendita in piazza XXV Aprile, e di un terzo all'Aeroporto di Malpensa) farà certamente da apripista all'apertura di tanti altri Starbucks in giro per la penisola.

Intanto, circolano già indiscrezioni su un'inaugurazione in pompa magna del megastore di piazza Cordusio, con tanto di chiusura della piazza al traffico ed esibizione dei ballerini dell'Accademia della Scala nel pomeriggio di giovedì 6 settembre. In realtà la cerimonia inaugurale sarebbe unicamente ad invito e di eventi aperti al pubblico non è al momento stata data alcuna comunicazione ufficiale. Con ogni probabilità, dunque, l'apertura di Starbucks a Milano è fissata alle ore 9.00 di venerdì 7 settembre.

Di Luca Giarola

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi della tua città, iscriviti gratis alla newsletter