Genova, il Blunt apre anche in centro: il nuovo locale tra aperitivi e colazione
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Genova, 23/08/2018.
L'estate 2018 impazza ancora lungo la Riviera ligure. Ma, arrivati l'autunno e l'inverno, chi era ben abituato ad aperitivi all'aperto e disco sulla spiaggia, dovrà pensare a qualche locale in centro a Genova, dove spendere le serate più fredde tra happy hour al chiuso e musica. Ecco pronta una novità: Il Blunt Beach Club di Sturla raddoppia e, da mercoledì 12 settembre 2018, apre il nuovo locale in centro. Il Blunt, noto in Liguria per aperitivi e musica all'aperto, decide così di prendere posto nel cuore pulsante della movida genovese, in via Cesarea 54. Il locale sarà aperto da lunedì a sabato, dalle ore 7 alle 21. E anche la domenica, a seconda degli eventi a Genova.
«Blunt Beach Club è una realtà affermata a Sturla - spiega Ricky, titolare del nuovo locale a Genova -, ma ovviamente con l'inverno la riviera ligure si svuota e la gente preferisce i locali in centro città. Per questo abbiamo pensato di muoverci insieme ai genovesi: apriremo in via Cesarea, una delle vie più famose e frequentate nelle serate di Genova, ma porteremo nella via una bella novità, perchè avremo una cucina propria e terremo compagnia ai cittadini dalla colazione alla pausa pranzo, fino all'aperitivo».
«Cominceremo dalle 7 del mattino con la colazione - continua il titolare - tra focacce, cappuccini e brioche, anche nella variante vegana e gluten free. Durante la pausa pranzo, proporremo tanti piatti, dai primi ai secondi caldi preparati al momento, fino a piatti freddi, ai polpettoni e alle torte di verdura. E avremo anche un forno per cuocere le pizze. Dalle ore17.30 parte l'aperitivo, con drink, cuculli e pizzette, accompagnati da musica. A Genova chiuderemo tra le 21.30 e le 22, ma chi vuole ballare a Sturla ci troverà aperti sul mare, in via del Tritone, da giovedì a domenica dalle ore 18 alle 2 di notte».
In occasione della nuova apertura a Genova, il Blunt cerca personale di Sala, Bar e Cucina. Chi è interessato, per candidarsi può scrivere a questa mail.
Di Fabio Liguori
