Genova, 11/06/2018.
Il Festival Teatrale dell'Acquedotto,
ideato e organizzato dal Teatro dell'Ortica,
torna da giovedì 14 giugno a mercoledì 25 luglio
2018 per la sua decima edizione con la direzione artistica
di Mauro Pirovano. La location non
cambia: anche quest'anno la rassegna di
spettacoli si svolgerà nei quartieri periferici
della Val Bisagno e i borghi
dell'entroterra. Cambia, invece, il tema del
2018, attorno a cui ruoteranno gli
eventi: quest'anno si parlerà di
Radici. Sette settimane per parlarne fra
spettacoli all'aperto, conferenze,
percorsi spettacolarizzati, le cosiddette
Stöndaiate.
I biglietti degli spettacoli del Festival
Teatrale dell'Acquedotto si possono acquistare a 8 euro
(intero) o a 6 euro (ridotto). L'acquedottino dei
bambini,
l'Extrafestival a Villa
Bombrini, le Stöndaiate, i
Mercoledì dell'Olmo e
i Racconti per Trenino e Stazioni sono,
invece, a ingresso gratuito. Per tutte le
informazioni sul Festival teatrale
dell'Acquedotto 2018 si può chiamare il numero 010
8380120 o inviare una mail a segreteria@teatrortica.it.
Ma ora entriamo nel vivo del programma del
Festival dell'Acquedotto 2018 a Genova.
Il direttore artistico Mauro Pirovano fa un
riassunto di tutti gli eventi più
importanti di questo Festival dell'Acquedotto 2018:
«Questa edizione regalerà tanti eventi gratuiti in
posti magnifici, alcuni sconosciuti, della Val Bisagno: dal
Cimitero di Staglieno al Treno di
Casella, fino ai sagrati. E si mangerà anche: con
le Stöndaiate si arriverà nei borghi
della Liguria dove gli abitanti del luogo prepareranno sempre
qualcosa da mangiare. Tanti gli eventi e gli ospiti: ci sarà
Pino Petruzzelli a Sant'Eusebio, Ugo
Dighero a Villa Bombrini fino a Carlo
Denei. Ci sarò anche io, impegnato a parlare con
Alberto Diaspro: cercherò di capire il mondo degli
umanoidi. Tutto parlerà di radici: alle radici
della solidarietà, della parola,
dei problemi sociali alla luce della migrazione».
Ma ecco il programma completo del Festival
Teatrale dell'Acquedotto 2018 a Genova:
Anteprima Festival
- Mercoledì 13 giugno, alle ore 17.30:
Raccontando in Musica. Partenza capolinea
bus 48 – Filtri (bosco di Pino Sottano zona Cà Bruxa). Con
Mauro Pirovano, Carlo Denei ed il poeta Pier Franco Morando.
Durante il percorso della passeggiata si teranno incontri con
musicisti e narratori.
L'acquedotto dei bambini (ingresso gratuito, animazione
e merenda alle ore 18)
- Giovedì 14 giugno alle ore 19 all'Oratorio
di san Giovanni Battista, Piazza Chiesa di Molassana:
Red, ovvero quando Cappuccetto Rosso imparò
l'inglese, Teatro dell’Ortica. Un bambino con un
cappuccetto rosso, disobbediente alla mamma e perdutosi nel bosco,
imparerà, attraverso una serie di incontri con le creature del
luogo, a parlare l’inglese.
- Venerdì 15 giugno alle ore 19 all'Oratorio
di san Giovanni Battista, Piazza Chiesa di Molassana:
Il flauto Magico con il Teatrino di
Bisanzio. L'avventura del Principe Tamino alla conquista
dell’amore. Una ricerca che lo porterà sino alla conoscenza della
propria saggezza.
- Sabato 16 giugno alle ore 19 presso il Sagrato
della Chiesa di san Siro di Struppa, via di Creto 64:
La Cenerentola con il Teatro dell’Ortica.
Sofia ha 18 anni e vorrebbe andare al ballo delle debuttanti. Una
Cenerentola moderna, ma sempre romantica, con personaggi attuali e
scanzonati, rallegrata da musiche contemporanee.
- Domenica 17 giugno alle ore 19 presso il
Sagrato della Chiesa di san Siro di Struppa, via di Creto 64:
Il Gigante Egoista con la Compagnia
Cattivi Maestri. Ispirato alla favola di Oscar Wilde. Due
attrici/narratrici attraverso l’utilizzo di pupazzi e oggetti
raccontano una delle storie più emozionanti di Oscar Wilde con la
leggerezza di due vagabondi che il tempo porta in giro.
Festival Teatrale dell'Acquedotto
- Sabato 30 giugno alle ore 17.30, Partenza San
Giacomo - Piloni di Via Geirato, presso Veja Ostaja I
Piloin: Alla Radice del canto, con il Gruppo
Canterini Valbisagno e Mauro Pirovano. Una passeggiata con ritrovo
ai Piloni di Via Geirato, presso la Veja Ostaja dei Piloin, con uno
dei gruppi di canterini tipici della nostra terra, a cantare e
musicare con la sola voce, aneddoti e curiosità.
- Domenica 1 luglio alle ore 17 presso il
Cimitero Monumentale di Staglieno, Piazzale Resasco:
L'Ultima Città con il Teatro
dell’Ortica. Con Mauro Pirovano e il Laboratorio Opera Aperta.
Storie e vite donate a chi ascolta, pagine che si lasciano
sfogliare generosamente e con gratitudine; per scoprire che il
cimitero è anche e soprattutto la città dei vivi.
- Mercoledì 4 luglio alle ore 17.30 presso il
Municipio IV Media Val Bisagno, Piazza dell’Olmo: Alle
radici della Solidarietà, Confraternite. Intervento
di Alessandro Siena sulla nascita delle
Confraternite. Radici che affondano nel Medio Evo, con la nascita
delle più antiche Associazioni Laicali.
- Venerdì 6 luglio alle ore 21.30, Piazzale
Palestra Vivisemm di Sant'Eusebio:
Chilometro Zero, con il Teatro
Ipotesi & Teatro Stabile di Genova. Di e con Pino
Petruzzelli, che vestirà i panni di un uomo artigiano che
sceglie di ripartire attraverso un diverso modo di intendere il
lavoro e la vita. Così, nel suo ristorante, tra monti, pini,
larici, neve e valanghe, propone solo ricette a chilometro
zero.
- Sabato 7 luglio alle ore 16.25 alla Stazione
ferroviaria di Piazza Manin:
Racconti per Trenino e
Stazioni, con Mauro Pirovano, Marco Cambri, Nuova
Compagnia Odeon di Montoggi. In viaggio sul trenino accompagnati
dalle canzoni di Cambri e le divagazioni ironiche di Pirovano. Alla
stazione di Casella lo spettacolo Signori chi è di
fuori… scena che descrive la vita del
palcoscenico.
- Domenica 8 luglio alle ore 17.30, partenza dal
capolinea bus 48 – località Sanm bernardo:
Stöndaiata
con Mauro Pirovano, Marco Cambri ed il poeta Pier Franco Morando.
Tra improvvisazioni, racconti, storie e canzoni, la riscoperta di
uno dei tanti meravigliosi Borghi del nostro territorio, San
Bernardo.
- Martedi 10 luglio ore 21.30 a Villa Durazzo
Bombrini, via Ludovico Antonio Muratori 5: Feynman e
Marx e la rivoluzione degli
Umanoidi, con Alberto
Diaspro e Mauro Pirovano. L’impatto delle
tecnologie alla nanoscala sul mondo del lavoro è elemento rilevante
nella società moderna. Come avrebbe considerato Marx le intuizioni
di Feynman, dai mutati metodi di produzione al robot umanoide?
- Mercoledì 11 luglio alle ore 17.30 presso il
Municipio IV Media Val Bisagno, Piazza dell’Olmo: Alle
radici della Solidarietà,
S.o.m.s. Roberto
Salvemini, Presidente della S.o.m.s. di Montesignano racconterà le
radici della solidarietà attraverso la storia selle società operaie
di mutuo soccorso, sorte dal 1857.
- Giovedì 12 luglio
alle ore 21.30 presso la Chiesa di
Sant'Antonino: In
Teatro con i Piedi per Terra con la Compagnia
Radici nel cielo. Attraverso narrazione, musica e video,
le voci dei letterati del passato e quelle di chi oggi è tornato
alla terra si ritrovano in un pensiero comune: il rinnovamento
della società dipende dalla cura della terra.
- Venerdi 13 luglio alle ore 21.30 presso
piazzale della Chiesa di Pino Soprano, via di Pino:
Guglielmetti tranviere falegname e
partigiano con il Teatro dell’Ortica. Un racconto
a due voci, che rievoca la Genova degli anni ’20, ’30 e ’40, fino
al dicembre del 1944 quando Romeo Guglielmetti e altri sette
antifascisti vennero catturati e barbaramente uccisi a Forte San
Martino.
- Sabato 14 luglio alle ore 21.30 presso Coop,
Piazzale Bligny:
Fugit di Rino Giannini, con Rino
Giannini ed i ragazzi del Liceo Marconi Delpino di Chiavari. Una
riflessione sul tempo. Partendo da Orazio, passando per Kafka,
Seneca, Petrarca, S. Agostino e finendo con una considerazione
dell’autore che invita il pubblico a riflettere sul tempo e
sull’uso che ne facciamo.
- Lunedì 16 luglio alle ore 21.30 a Villa
Durazzo Bombrini, via Ludovico Antonio Muratori 5:
... Mai Nessuno la Baciò sulla Bocca
(infame destino della Bella Addormentata) con il Teatro
dell‘Ortica, di Ugo Dighero, Marco
Melloni e Stefano Benni. Ugo Dighero, solo in scena, affronta
camaleonticamente alcuni grandi temi del vivere: Dio esiste? E se
facessimo a meno del denaro? E se il Principe Azzurro non l’avesse
baciata sulla bocca? La risposta è lì a portata di mano.
- Mercoledì 18 luglio alle ore 17.30 presso il
Municipio IV Media Val Bisagno, Piazza dell’Olmo:
Ecologia della Parola.
Massimo Angelini propone una conversazione su
alcune parole di uso quotidiano, per riflettere sulle radici del
nostro tempo e sulla confusione che lo anima.
- Venerdì 20 luglio alle ore 21.30 presso il
Sagrato della Chiesa di san Siro di Struppa, via di Creto 64:
Naufraghi nella Tempesta della Pace
con la Coltelleria Einstein. L’esodo di migliaia di
italiani e la tragedia delle foibe. Vicende che toccano
direttamente il popolo italiano ma rappresentano la parte di una
realtà molto più complessa.
- Mercoledì 25 luglio alle ore 17.30 presso il
Municipio IV Media Val Bisagno, Piazza dell’Olmo:
I Giuliano -
Dalmati. L’intervista
del Professor Silvio Ferrari alla Signora Vera Bracco sarà il
motore dei racconti di esodo, dalla viva voce di Vera, profuga da
Lussino negli anni ’50.
Di Fabio Liguori