Trekking in Liguria con i bambini: 10 itinerari adatti a tutti, dai monti al mare

Terensky, wikipedia commons

Genova, 26/05/2018.

I weekend della bella stagione sono l'occasione perfetta per passare una bella giornata all'aperto in famiglia in Liguria. Se le spiagge liguri risultano troppo affollate, perché non fare una bella scampagnata nel verde sulle immediate alture di Genova e non solo. Con le alte temperature, il consiglio è quello di mettersi in cammino in mattinata o al tramonto (va sempre più di moda il trekking notturno).

A questo proposito, potrebbe essere un'idea, durante la passeggiata, fermarsi ogni tanto per insegnare ai bambini a riconoscere i fiori o gli alberi che si incontrano lungo il sentiero. Per farlo non serve essere necessariamente degli esperti (anche se agli occhi dei vostri figli potete comunque fingere di esserlo): esistono diverse applicazioni, disponibili sugli store Android e Apple, che riconoscono direttamente i fiori fotografati sul percorso e riportano schede identificative con le loro proprietà.

Prima di mettersi in cammino è bene prendere sempre i dovuti accorgimenti, partendo dall’adottare il giusto equipaggiamento di base (scarponcini da trekking, cappellini con visiera e occhiali da sole, crema protettiva, impermeabile, eventuali racchette o bastoni da camminata), per arrivare agli altri elementi indispensabili, come acqua, cibo e una coperta per coricarsi appena raggiunta la meta. Una volta messo a punto questo, non ci resta che consigliare alcuni percorsi di trekking in Liguria su cui mettervi alla prova insieme ai vostri bambini. Vi invitiamo, comunque, a prestare la massima attenzione

Dal Passo della Crocetta al Rifugio Margherita

Tra le alture di Rapallo si trova questo sentiero immerso nel bosco che dal passo della Crocetta, valico che collega la Val Fontanabuona al Golfo del Tigullio, fino ad arrivare al Rifugio Margherita, sulla cima del Monte Pegge (774m). Si tratta di una passeggiata per bambini già esperti nel camminare poiché, pur essendo un percorso sicuro, presenta numerose salite e tratti esposti; la vista dalla cima ripagherà comunque lo sforzo.

Da Deiva a Framura

Spostandoci sul levante ligure, in provincia di La Spezia, troviamo una splendida passeggiata tra mare e monti: da Deiva Marina inizia un sentiero scavato nelle rocce che attraversa il bosco. Finita la salita iniziale di 20-30 minuti con vista aperta sul mar Ligure, il percorso continua, tra aree pic-nik e parchi giochi, fino a Framura. La discesa finale del sentiero porta in Via del Mare, dove sono situate le splendide spiagge del borgo. Nella stagione giusta, alla fine del percorso è doveroso un bagno rinfrescante nelle acque limpide del mar Ligure.

L’Anello Natura

L’anello natura è un percorso semplice, ad anello, situato a Borgio Verezzi, in provincia di Savona. Si parte da Borgio con una discreta salita fino a raggiungere il punto più alto del sentiero: la Chiesa di San Martino, da cui il panorama è ineguagliabile. Si prosegue poi fino ai resti del Mulino Fenicio e al Dolmen Megalitico, molto gradito ai bambini, fino poi a scendere lungo viottoli di pietra attraversando l’abitato di Borgio, fino ad arrivare al mare. La particolarità del sentiero, oltre alla bellezza del panorama, sta nella presenza di cartelli esplicativi su fauna e flora locali lungo tutto il percorso.

Il Bosco delle Fate e il Monte Gifarco

Si tratta, questo, di un percorso all’insegna del fiabesco: partendo da Fontanigorda, nell’entroterra genovese, in Val Trebbia, inizia il semplice sentiero che, all’ombra degli alberi, conduce al Bosco delle Fate. In questo luogo incantato ci si può fermare a bere da una delle molte fondane di acqua sorgente o a fare un pik-nic delle apposite aree, all’ombra di faggi e arbusti. Seguendo il sentiero si giunge alla cima del Monte Gifarco, dove si trova la misteriosa spada nella roccia: la leggenda vuole che sia stata piantata lì da San Galgano il quale, di ritorno dalle crociate, volendo simboleggiare la fine dei combattimenti e il trionfo della cristianità, trasformòla spada in una croce affondandola magicamente nella roccia fino all’elsa.

Il sentiero dell’antico acquedotto

Nel 2016, il sentiero dell’acquedotto storico del 1600 è stato ripristinato e messo in sicurezza da alcuni volontari. Si trova in provincia di Genova, nella valle del Geirato. Si parte da Via delle Brughe a Molassana, per arrivare, tra viottoli, ponti e chiesette, a Borgo Carpi, da cui si può scendere di nuovo a Molassana attraverso un sentiero scosceso. Poiché il sentiero in alcuni punti è privo di protezione a valle, è consigliata un’età minima di 10 anni per percorrerlo. Alcuni punti del tragitto sono un po' impervi, e talvolta inagibili, quindi occorre prestare la massima attenzione e chiedere informazioni alle singole associazioni che si occupano del percorso.

Il lago di Giacopiane

Il bacino artificiale di Giacopiane si trova in Val D’Aveto, nei pressi di Borzonasca in provincia di Genova ed è raggiungibile in auto. Intorno al lago si trova un percorso ad anello che consente di costeggiarlo a piedi, da cui si può osservare lo stupendo panorama naturale e, se si è fortunati, i famosi cavalli selvaggi della Val D’Aveto che abitano la zona. L’intera passeggiata è lunga 4km ed è facilmente percorribile da bambini di tutte le età.

Geoparco del Beigua

Il Geoparco del Beigua, situato sul monte Beigua sopra Sassello, offre l’occasione per un’esperienza naturalistica, scientifica e storica al tempo stesso: qui si possono scoprire l’immensa biodiversità e geodiversità della zona, oltre alle antiche incisioni rupestri risalenti al 4700 a.C., completamente immersi nella natura. I bambini possono improvvisarsi archeologi e scoprire la natura e la storia divertendosi.

Punta Manara: Riva Trigoso - Sestri Levante con i bambini

Tra Sestri Levante e Riva Trigoso si trova il promontorio di Punta Manara. L'escursione per raggiugerla può essere fatta tranquillamente con i bambini. Il percorso è lungo circa 6 chilometri con 200 metri di dislivello, e prendendosela con calma si trasforma in una gita giornaliera. Il consiglio è di partire da Riva Trigoso, con il sentiero che inizia dalla spiaggia di Riva e sale con una pendenzaleggera in mezzo al panorama della macchia mediterranea.

Da Punta Manara si possono ammirare le Cinque Terre, Sestri Levante, il golfo del Tigullio fino a Portofino. Qui si possono ammirare i ruderi di bunker bellico (il consiglio è di visitarli senza i bambini, oppure prestare la massima attenzione). La discesa verso Sestri Levante è leggera, e si può godere di una vista magnifica sulle due baie. Il sentiero arriva nel carrugio in centro di Sestri Levante. Al termine della gita, si può ammire (tempo permettendo) il tramonto dalla Baia delle Favole. 

Il lago di Vobbietta

Nell’entroterra genovese, nei pressi di Vobbia, ai confini del Parco dell’Antola, troviamo questa splendida e inaspettata oasi naturale. Questo lago artificiale formato dalle acque del torrente Vobbia, presenta un’ampissima varietà di fauna: si possono ammirare, tra gli altri, daini, aironi e serpi d’acqua. Il lago di Vobbietta è quindi una soluzione perfetta per una giornata alla scoperta della natura. Vietato, però, fare il bagno.

Parco della Braia

Non un sentiero, ma un luogo di giochi e divertimento per i bambini e relax e tranquillità per i genitori. Il Parco Braia si trova nell’entroterra ligure, a Crociefieschi, ed è totalmente immerso nel verde ed è dotato di numerose attrazioni come una piscina e un campo da tennis, da bocce e da beach volley; un’ottima idea per trascorrere una giornata di giochi immersi nella natura.

Insomma, non resta che scegliere la soluzione migliore, senza dimenticare che la cosa più bella di una giornata con la famiglia, è la famiglia stessa. Se avete altri sentieri in Liguria da suggerirci per un giorno di trekking nel verde scriveteci a redazione@mentelocale.it

Di Barbara Cosimo

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