Genova, Italia-Francia di Coppa Davis 2018: biglietti e programma

Genova, 16/03/2018.

Che il conto alla rovescia abbia inizio: la Coppa Davis tornerà in Liguria, dopo ben nove anni. Era il 2009 quando nella sfida Italia-Svizzera, valida per i playoff del World Group 2010, sua maestà Roger Federer battè per 3-2 l’Italia. Si giocava all'ombra della lanterna, allo stadio Beppe Croce di Valletta Cambiaso (terra rossa).

A nove anni di distanza, ancora azzurri, ancora in rinnovato stadio Beppe Croce, contro i campioni in carica della Francia di Pouille e compagni. Da venerdì 6 a domenica 8 aprile 2018 si disputeranno i quarti di finale di Coppa Davis con la sfida Italia-Francia. Il programma è ormai quello standard della Coppa Devis: due singoli nelle giornate di venerdì e domenica intervallati dal doppio del sabato. In campo, per l'Italia, un ligure doc come Fabio Fognini, ma anche uno "di adozione" come Andreas Seppi.  Ora Genova fa doppietta, perché scenderanno in campo anche le ragazze contro il Belgio per la Fed Cup (sabato 21 e domenica 22 aprile).

Ecco le partite in programma. Sarà la sfida tra Andreas Seppi e Luca Pouille ad aprire, venerdì 6 aprile alle 11.30, il quarto di finale. A seguire toccherà a Fabio Fognini contro Jeremy Chardy. Sabato 7 aprile, dalle 14, sarà il giorno del doppio con la sfida tra gli azzurri Lorenzi e Bolelli (ma potrebbero esserci novità) e i francesi Herbert e Mahut. Domenica gli ultimi due singolari dalle 11.30: Fognini-Pouille e Seppi-Chardy. Tutte le partite di Coppa Davis saranno trasmesse anche in Sala della Trasparenza nel Palazzo di Regione Liguria, aperta al pubblico: in particolare: sabato 7 aprile dalle ore 14 alle 18.30 e domenica 15 aprile dalle 11.30 alle 18.30.

Come e dove acquistare i biglietti? Ora non è più un mistero: da lunedì 19 marzo 2018, i biglietti saranno acquistabili online, anche con una speciale formula Davis + Fed Cup. Sul sito www.italyfrance.com, alla sezione ticketing, saranno disponibili gli abbonamenti per le tribune superiori al costo di 90 euro, per i cinque giorni tra Davis e Fed Cup, o 75 euro per la sola Coppa Davis. L'abbonamento alla Primary Position per le cinque giornate di grande tennis avrà un costo dui 180 euro. I biglietti per una singola giornata saranno acquistabili solo in una seconda fase. 4500 i posti totali dello stadio.

Questo 2018 rimarrà nella storia del tennis, con il capoluogo ligure che ospiterà anche le azzurre, impegnate play off promozione al World Group della Fed Cup tra Italia e Belgio: appuntamento sabato 21 e domenica 22 aprile 2018. Due eventi di grande importanza nella medesima location: lo stadio Beppe Croce sarà portato a una capienza di 4500 posti grazie all'installazione di tribune mobili su tre lati del centrale (Nord,Ovest e Sud). L'ingresso del pubblico allo stadio avverrà da via Pirandello. Le convocazioni delle due squadre saranno annunciate martedì 27 marzo entro le ore 15, mentre il sorteggio è fissato per giovedì 5 aprile, a Palazzo san Giorgio.

Dopo i dettagli sui biglietti, arriva anche un'altra buona notizia. Ad annunciarla è Ilaria Cavo, assessore regionale allo Sport: «La Coppa Davis arriva anche in centro a Genova. Martedì 3 aprile 2018, nel pomeriggio, Fognini e gli altri campioni della Coppa Davis saranno in Piazza De Ferrari: palleggeranno tra loro e sfideranno i bambini delle scuole iscritti alla sezione tennis del Torneo Ravano. Ma sarà un'occasione di incontro anche per i grandi».

«La Coppa Davis è un'ulteriore perla - ricorda il Sindaco di Genova Marco Bucci - che si aggiunge ad una serie di eventi primaverili intensa e prestigiosa per la città, che prevede la Final Eight di pallanuoto, il concorso internazionale di violino Niccolò Paganini ed Euroflora 2018 nei parchi di Nervi. Il Comune di Genova investirà circa 180 mila euro per l'adeguamento dell'impianto sportivo di Valletta Cambiaso nell'ambito della sicurezza».

Soddisfatto della Coppa Davis a Genova anche Mauro Iguera, del Comitato organizzatore Genova Davis Cup 2018: «Questi eventi esportano l'immagine di Genova e della Liguria nel mondo. Per questa ragione gli imprenditori hanno voluto contribuire e sostenere un'organizzazione così onerosa volta alla promozione della città e del territorio».