Saldi invernali 2018, le date a Genova e in Liguria: è caccia allo sconto

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Genova, 27/12/2017.

Dopo il cenone della Vigilia, quello di Natale, Santo Stefano e Capodanno, chi si pentirà degli eccessi a tavola comincerà il 2018 con una bella dieta per riprendersi dalle scorpacciate di pandori, panettoni e frutta secca. Ma c'è anche chi decide di posticipare la corsa ai ripari per dedicarsi ad un'altra corsa: quella ai saldi invernali

Quale modo migliore di iniziare l'anno nuovo se non togliendosi qualche sfizio nelle vie dello shopping di Genova e dintorni spendendo anche qualche soldo in meno? Se anche voi pensate che per la dieta c'è sempre tempo, Mentelocale ha preparato una guida ai saldi invernali 2018 per fare acquisti in Liguria.

Come di consueto, i saldi 2018 a Genova cominceranno venerdì 5 gennaio 2018 e termineranno domenica 18 febbraio 2018. Ben 45 giorni di tour fra le vetrine, che per l'occasione subiranno alcune modifiche: almeno tre giorni prima della data dei saldi deve infatti essere esposto un cartello ben visibile dall'esterno che annunci l'effettuazione dei saldi. Durante il primo weekend di saldi, molti negozi di Genova saranno aperti anche domenica 7 gennaio 2018.

Questa è solo una delle regole più rilevanti relative all'esposizione dei prezzi, pubblicate sul sito della Regione Liguria. Ecco le altre:

  • Non possono essere effettuate vendite promozionali nei quaranta giorni antecedenti le vendite di fine stagione o saldi (quindi non a partire da domenica 26 novembre 2017) per la medesima merceologia di prodotti stagionali o di moda tradizionalmente oggetto delle vendite di fine stagione. Per medesima merceologia di prodotti s'intendono: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletterie.
  • Le vendite di fine stagione non possono essere effettuate dagli esercizi commerciali, che svolgono attività di vendita con modalità Outlet.
  • L’esercente che intende effettuare una vendita straordinaria è tenuto ad indicare sul cartello: ubicazione dei locali in cui deve essere effettuata la vendita; la data di inizio della vendita e la sua durata; la qualità delle merci e i prezzi praticati prima della vendita di liquidazione e i prezzi che si intendono praticare durante la vendita stessa nonché lo sconto o il ribasso espresso in percentuale; la separazione delle merci offerte in saldo in modo chiaro ed inequivocabile da quelle eventualmente poste in vendita alle condizioni ordinarie.
  • In relazione a determinate tipologie di esercizi, nel caso di prodotti d'arte e di antiquariato, nonché di oreficeria, si ritiene rispettato l'obbligo di pubblicità del prezzo mediante modalità idonee allo scopo, anche tramite l'utilizzo sul singolo prodotto di un cartellino visibile dall'interno dell'esercizio, e non dall'esterno.
  • Nel periodo necessario all'allestimento dell'esposizione è consentito non apporre i prezzi dei prodotti esposti in vista al pubblico per un tempo massimo non superiore a due giorni.
  • Quando siano esposti insieme prodotti identici dello stesso prezzo è sufficiente l'uso di un unico cartello; negli esercizi di vendita e nei reparti di tali esercizi organizzati con il sistema di vendita del libero servizio, l'obbligo dell'indicazione del prezzo deve essere osservato in ogni caso per tutte le merci comunque esposte al pubblico.

Per altre normative consultare la pagina dei saldi invernali 2018 a Genova e dintorni del sito Regione Liguria. Inoltre, Federmoda Ascom Confcommercio Genova ha riproposto anche quest’anno la campagna Saldi Chiari. «L’edizione Saldi Chiari 2018, come dice Gianni Prazzoli, Presidente Federmoda Ascom Genova -  sarà improntata, come l’anno scorso, sulla promozione dell’acquisto sotto casa presso i negozi di vicinato anche nei saldi».

«Durante la campagna i piccoli negozi aderenti ai saldi chiari - gli fa eco Manuela Carena, vice Presidente Vicario Federmoda - si impegnano, sottoscrivendo un apposito codice deontologico, ad offrire condizioni di garanzia al cliente mantenendo alti gli standard qualitativi del servizio e del prodotto nel pieno rispetto delle norme vigenti». «Saldi Chiari inoltre - prosegue Carena - attraverso l’acquisto nei negozi aderenti, offre ai clienti l’opportunità di ricevere un buono sconto sulle nuove collezioni utilizzabile all’interno dello stesso circuito di negozi in un periodo diverso da quello dei saldi».

Tante normative, un unico dilemma: dove andare a comprare? Ovviamente il Centro di Genova è la meta più gettonata: impossibile non pensare alle vie dello shopping più sfrenato, come via XX Settembre, via San Vincenzo, via San Lorenzo, via Roma, via XXV Aprile. Ma anche i piccoli negozi nei caruggi possono riservare delle gradite sorprese.

Nel Ponente genovese, immancabili le vasche lungo via Sestri Ponente, circondata di negozi da una parte e dall'altra. Se invece si vuole puntare sul Levante della Liguria, ci sono le tante attività commerciali di Sestri Levante o Chiavari, ad esempio. Per chi vuole spostarsi nella riviera di Ponente, può far tappa ad Albenga, Alassio e Finale Ligure.

Di Fabio Liguori

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