Festival della Scienza 2017 al Porto Antico, tra mostre e laboratori

Genova, 27/10/2017.

Sembra proprio che la scienza abbia deciso di calare l'ancora al Porto Antico di Genova per farsi ammirare in tutta la sua bellezza e insegnare qualcosa in più a tutti: studenti, principalmente, ma anche adulti appassionati. Nella splendida cornice del Porto, fino a domenica 5 novembre 2017, sono tantissimi i laboratori e le mostre a cui è possibile assistere in occasione della quindicesima edizione del Festival della Scienza, iniziato giovedì 26 ottobre 2017. Argomento chiave di quest'anno, i contatti.
L'occasione di aggirarsi per il Porto Antico circondati dal mare e scoprire le meraviglie della scienza è imperdibile. Quali sono le mostre e i laboratori più interessanti?

Ovviamente non poteva mancare un evento all'Acquario di Genova. Ed è inevitabile che proprio qui si svolga una mostra sul problema dei rifiuti in mare. Si chiama An ocean free of plastic: la mostra, realizzata nell'ambito di un'importante relazione internazionale, arriva a Genova dopo aver girato in lungo e in largo l'Europa. Articolata in più aree interattive multimediali, An ocean free of plastic svela l'impatto negativo dei rifiuti plastici negli oceani e offre esempi pratici di azioni quotidiane che tutti noi possiamo svolgere per dare il nostro personale contributo. La mostra è a cura di Acquario Nazionale Danese e ONG Plastic Change.

Un grande spazio espositivo è allestito poi in Piazza delle Feste, a due passi dal famoso Bigo. Una scuola a cielo aperto, dove è possibile imparare la scienza e metterla subito in pratica. Da non perdere qui
Ogni contatto lascia una traccia - Indagini sulla scienza del crimine: come si può intuire dal titolo, il laboratorio interattivo simula un omicidio, di cui non si conosce l'assassino. Sarà compito dei visitatori svolgere le indagini e scoprire il colpevole, nella certezza che ogni contatto lascia una traccia e che la scienza non è un delitto. A cura di Science Centre Singapore.

Sempre in Piazza delle Feste è interessante la mostra interattiva La scienza di Robin Hood, a cura della Federazione Italiana Tiro con l'Arco: tutti sappiamo cos'è un arco, ma siamo davvero sicuri di conoscerli tutti? Esiste l'arco compound ad esempio, che permette al tiratore di tenderlo per un tempo molto più lungo del normale. E se scoprissimo che per centrare l'obiettivo il teorema di Talete può venirci incontro?

Avrete giocato con la sabbia almeno una volta. In Piazza delle Feste c'è un laboratorio dove rifarlo... ma senza paletta e secchiello. Quel certo "fluido" tra un solido e un gas ci porta a scoprire un reattore a letto fluido. Un mare di bolle dove la sabbia incontra un gas e si comporta proprio come l'acqua. Tra oggetti naviganti e altri che affondano, si impara che cos'è la densità, la miscelazione e la resistenza meccanica. Il laboratorio è a cura del Cnr - Istituto di Ricerche sulla Combustione. 

Esperienze e alta tecnologia con Prove di Difesa, una serie di laboratori interattivi per immergere i visitatori nel mondo delle Forze Armate e della tecnologia, tra simulatori interattivi di addestramento al tiro, simulatori di attracco di una nave e simulatori di volo dell'aereo Efa. Il laboratorio è a cura del Ministero della Difesa.

Procedendo poi verso la Città dei Bambini, una tappa che vale la pena fare è quella al Museo Luzzati a Porta Siberia. Qui non perdetevi La Legge del Gregge, un gioco interattivo alla scoperta dei vaccini. I vaccini possono impedire il diffondersi delle epidemie e impedire anche a chi è più esposto di contarrre malattie. Proprio come la pecore, che si proteggono stando tutte unite, anche l'essere umano può agire in contatto con gli altri per tutelarsi a vicenda. Da qui l'immunità del gregge. 

Per chi cerca laboratori e mostre dedicate ai più piccoli, c'è la già citata Città dei Bambini: incontri ravvicinati del terzo tipo con il laboratorio Abbracci Alieni. I bimbi avranno la possibilità di conoscere un alieno, che sfortunatamente non conosce la loro lingua. La missione allora sarà quella di spiegargli che tutto ciò che ci circonda è il risultato del contatto tra tanti elementi. Tra giochi ed esperimenti due mondi così distanti sembreranno a pochi passi l'uno dall'altro.

Sempre alla Città dei Bambini non lasciatevi scappare Contact2Imaging, a cura del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche). È possibile monitorare quello che accade all'interno del nostro corpo senza pratiche invasive? Oggi sì, grazie alle tecniche di imaging  utilizzate dai radiologi. Con l'aiuto di un manichino potremo esplorare i nostri organi e grazie a un videogioco interattivo simulare come i raggi x interagiscono con i vari tessuti. Il laboratorio è curato da Cnr - istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare.

Tra gli altri laboratori organizzati dal Cnr e ubicati nell'area del Porto Antico segnaliamo Plastic Contacts al Salone Blu dell'Acquario di Genova e  Perchè un bambino non assomiglia a una rana? alla Città dei Bambini, poi In guardia...con la scienza! in Piazza delle Feste a Luce e Buio. Mantieni il contatto. Quest'ultimo vi aspetta presso Dialogo nel Buio, proprio di fronte al Museo del Mare, per un percorso in assenza di luce.

E questo è solo un assaggio. Sono tantissimi i laboratori sparsi per il Porto Antico. Per scoprirli tutti basta consultare il programma completo del Festival.

Di Fabio Liguori