Festival della Comunicazione 2017 a Camogli: incontri ed eventi da non perdere

Luigi Alesi, Flickr.com

Attenzione: vista l'allerta meteo arancione e rossa diramata in Liguria nel weekend, alcuni incontri sono sostati o cambiano location. Per aggiornamenti consulta il sito del Festival della Comunicazione di Camogli.

Genova, 06/09/2017.

Settembre in Liguria significa anche Festival della Comunicazione di Camogli. Lo splendido borgo del Levante ligure, da giovedì 7 a domenica 10 settembre, ospita quattro giorni di incontri, laboratori per bambini e ragazzi, spettacoli, mostre, cinema ed escursioni con tanto di gite in mare, tutti gratuiti.

Camogli diventa l'epicentro di confronto e scambi d'opinione intorno al tema dell'edizione 2017: le Connessioni. Dall'economia ai sistemi cognitivi e neuronali, dalla conoscenza ai mezzi fisici e immateriali. Oggi viviamo in un insieme di culture, tradizioni, storie individuali e collettive, tra loro connesse, che modellano le nostre identità. Ma come siamo connessi al giorno d'oggi?

Il Festival della Comunicazione di Camogli, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, ideato con Umberto Eco fin dalla sua prima edizione del 2014 e organizzato dal Comune di Camogli e da Frame, porta nel borgo oltre 130 esperti e studiosi di diversi ambiti e generazioni. Una kermesse rivolta a tutti, che cerca di aprire le menti e, restando in tema, disconnetterci un pò dai social e dal mondo virtuale. Il tutto reso possibile anche dai 33 volontari, adulti e ragazzi, connessi con il territorio e fra loro.

Ecco la nostra guida per non perdersi i momenti clou del Festival.

Incontri

In calendario ci sono più di 80 incontri, che si possono seguire anche in diretta streaming sul sito del festival. Presenti  scrittori, scienziati, artisti, registi, musicisti, filosofi, storici, sociologi, divulgatori informatici e scientifici, psicologi, semiologi, giuristi, giornalisti, blogger, manager, economisti. Tutto parte con Pietro Grasso, Presidente del Senato della Repubblica dal 2013, che interviene al Teatro Sociale giovedì 7 settembre (ore 17-15) con la Lectio magistralis. Le connessioni della politica

Altro incontro da segnare in calendario è quello con Piero Angela, in programma domenica 10 settembre alle 17.15 al Teatro Sociale. Giornalista, scrittore e conduttore televisivo, nel 1980 ha creato la rubrica scientifica Quark e nel 1995 l'altrettanto nota Superquark. Il suo intervento al Festival è Demografia: la circolazione delle uova umane negli ultimi 1000 anni. A seguire, riceverà il Premio Comunicazione 2017.

Interessante anche l'appuntamento con Mario Calabresi, scrittore e giornalista da gennaio 2016 direttore del quotidiano la Repubblica. Venerdì 8 settembre, alle 18.30, interviene in piazza Battistone con Giornalismo multicanale. I nuovi algoritmi e le applicazioni di intelligenza artificiale potranno sostituire i giornali come li abbiamo conosciuti finora?

Un po' fuori dai soliti schemi potrebbe essere l'incontro con il noto tutor informatico Salvatore Aranzulla. Divulgatore informatico, è fondatore di Aranzulla.it, uno dei 30 più visitati d’Italia, nel quale risponde in modo semplice ai nostri dubbi sull'internet, il web e i vari programmi. Al Festival della Comunicazione 2017, interviene insieme alla chef Cristina Bowerman con l'incontro Folgorati sulla via di Damasco, in programma sabato 9 settembre, alle 16.45 alla Terrazza delle Idee.

Si preannuncia spiritoso l'evento con Claudio Bisio, che entra in scena al Festival sabato 9 settembre alle 19.15 in piazza Battistone. Conduttore televisivo, attore di teatro, di cinema e di varietà e anima del celebre palcoscenico cabarettistico di Zelig dal 2000 al 2012, Bisio interviene insieme a con Federico Baccomo con Scusa, ho problemi di connessione…

Metti via quel cellulare è l'incontro che vede protagonista il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, dal gennaio 2017 titolare della rubrica delle lettere del Corriere della Sera. L'appuntamento di sabato 9 settembre, alle 16.45 in piazza Battistone, sembra incarnare al meglio lo spirito di questo Festival della Comunicazione: pensare e scambiare opinioni, lasciando un attimo da parte social e smartphone.

Tra le novità di questo Festival della Comunicazione 2017 di Camogli, c'è il momento della Colazione con i relatori. E chi, meglio di Massimo Gramellini, può darvi il Buongiorno? L'incontro con il vicedirettore del Corriere della Sera, dal titolo Il caffè di Massimo Gramellini, va in scena domenica 10 settembre alle 10.15 (Terrazza della Comunicazione). Il caffè è un rito quotidiano e anche un luogo di incontro, in cui si discute, si scherza e ci si consola. Una tazzina di parole dalla prima pagina del Corriere a Camogli.

Nel borgo ligure arriva anche Pierfrancesco Diliberto, a tutti noto come Pif. Salito alla ribalta con Le Iene e Il Testimone, è anche regista e sceneggiatore del film In guerra per amore (2016). Da sempre impegnato nella lotta alla mafia, interviene sabato 9 settembre alle 18.30 (Terrazza della Comunicazione) durante La bellezza dello sport, insieme a Vittorio V. Alberti e Andrea Fusco.

Passando alla Storia, appuntamento con Alessandro Barbero. L'evento Connessioni segrete: comunicare in clandestinità è previsto per sabato 9 settembre alle 22.15 (Piazza Battistone). I Gap a Roma sotto l’occupazione tedesca, la rete di spionaggio sovietica di Richard Sorge a Tokio durante la seconda guerra mondiale, le Brigate Rosse nell’Italia degli anni Settanta: come mantengono le connessioni i membri di un gruppo clandestino? Come si comunica in clandestinità?

Dal mondo del diritto, ecco gli incontri con il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone (Media e percezione della corruzione: connessione fatale?, giovedì 7 settembre, alle 18 al Teatro Sociale) e con l’ex magistrato Gherardo Colombo insieme a Vincenzo Roppo (Le connessioni nella Costituzione, venerdì 8 settembre alle 19.15, Terrazza della Comunicazione).

Infine, dalle istituzioni, segnaliamo gli eventi con Walter Veltroni, dal titolo Le connessioni tra politica, cultura e società civile, in programma venerdì 8 settembre alle 16 in piazza Battistone, e con la direttrice della Rai Monica Maggioni, che interviene insieme a Maurizio Molinari: Il linguaggio dei leader da Trump a Xi Jinping, passando per al-Baghdadi (giovedì 7 settembre, alle 19.30 Piazza Battistone).

Non poteva mancare il mondo della cucina, che è sempre più connessa. Di nuovo presente a Camogli lo chef Bruno Barbieri, uno dei giudici di Masterchef Italia. Al Festival 2017 il suo intervento, insieme a Massimo Montanari e Luca Casaura, si chiama La cucina nella storia: dalla complessità alla semplicità (passando per la polpetta), sabato 9 settembre, alle 18 in piazza Battistone.

Tutti gli altri incontri e gli ospiti sono sul sito del Festival della Comunicazione di Camogli 2017.

Spettacoli

Il Festival della Comunicazione 2017 si condisce anche di diversi spettacoli. Segnaliamo quello con Beppe Severgnini, in programma giovedì 7 settembre alle 22 al Teatro Sociale. Sul palco insieme a Simona Bondanza, Chiara Buratti, Piero Trofa mette in scena La lingua misteriosa dei binari: i treni tra musica, letteratura, giornalismo. Il viaggio più affascinante è un viaggio antico, graduale, privato e sociale insieme: il viaggio in treno. I treni sono teatri, caffè, bazar. 

Domenica 10 alle 19 è la volta dello scrittore e poeta italiano Guido Catalano e il suo Ogni volta che mi baci muore un nazista (piazza Battistone). Uno spettacolo nuovo, fatto di poesie recentissime mixate con grandi classici, per raccontare in modo lucido e surreale le umane passioni, con una cifra unica, ribelle e rock'n'roll.

Uno degli ultimi appuntamenti del Festival da non perdere è in chiusura, domenica 10 settembre alle ore 19.15 presso il Teatro Sociale. Federico Rampini, Jacopo Rampini, Valentino Corvino, Angelo Generali, Roberta Giallo danno vita aTrump Blues. L’età del caos. Avremo quattro anni della presidenza più spettacolare della storia, al confronto impallidiranno i ricordi di Obama, Reagan, Kennedy. È il soggetto ideale per uno spettacolo di giornalismo teatrale che, raccontando le gesta di The Donald, offre agli spettatori un viaggio nei nuovi populismi, le loro cause, le loro conseguenze. Uno schema a quadri, accompagnato dai musicisti Valentino Corvino e Roberta Giallo, e la colonna sonora offerta da Bob Dylan i Rolling Stones: sia perché li ha usati ampiamente Trump nei suoi comizi, sia perché i loro testi sono “cattivi”, aggressivi, provocatori.

Mostre

A incontri, laboratori e agli spettacoli, tutti gratuiti, si affiancano due mostre che riprendono il tema delle Connessioni. La prima è Omaggio al mare di Carlo Rognoni e Alberto Perini Sea, allestita nella sala espositiva della pittrice Teresa Di Micco in via al Molo 3 e visitabile fino al 14 settembre. Il mare comunica e ci parla con tanti linguaggi, con le sue onde, i suoi fondali, i suoi sassi, le sue barche e i suoi pesci. E soprattutto con i suoi meravigliosi colori. 

La seconda è Fotografando il Festival, a cura di Roberto Cotroneo, affezionato compagno di viaggio della kermesse, in programma fino al 10 settembre. Per le vie di Camogli sono esposti scatti selezionati dallo scrittore, che fin dal primo anno ha portato con sé una macchina fotografica per documentare e conservare ciò che accadeva. Su suggerimento dei direttori del festival, Cotroneo ha scelto delle immagini che comunicano, attraverso la loro immediatezza, pensieri e atmosfere che hanno caratterizzato la manifestazione e che raccontano anni di incontri, persone e amici. Degli oltre 300 ospiti che nelle scorse tre edizioni hanno animato la città di Camogli, in mostra ritratti di volti cari al Festival come Umberto Eco, Paolo Fabbri e Furio Colombo, solo per citarne alcuni.

Escursioni

In programma anche diverse escursioni:

  • Venerdì 8 settembre, dalle 13 al Porticciolo di Camogli: Navigando il Promontorio di Portofino con Mario Peccerini. Escursione in battello alla scoperta del Monte di Portofino. Mario Peccerini, direttore artistico del Teatro Stabile San Giuseppe di Ruta di Camogli, legge un brano dal IV Canto del Childe Harold’s Pilgrimage di Lord Byron. Per iscriverti: info@golfoparadiso.it.
  • Venerdì 8 settembre, dalle 10 dal Piazzale di Portofino Vetta: La rete della vita. Passeggiata naturalistica lungo l’anello alto alla scoperta della fitta rete di connessioni che caratterizza ogni ambiente in natura. Per iscriverti: labter@parcoportofino.it.
  • Sabato 9 settembre, dalle 22 al Porticciolo di Camogli: Il cielo stellato sopra di me con Giacomo Montanari, Walter Riva.  Passeggiata notturna in battello per godere del fascino ancestrale del cielo stellato. In compagnia di Giacomo Montanari, dottore di ricerca dell’Università di Genova, e Walter Riva, direttore dell’Osservatorio astronomico del Righi, si parte alla scoperta dell’origine mitologica di costellazioni, pianeti ed altri corpi celesti. Per iscriverti: info@golfoparadiso.it.
  • Sabato 9 settembre, dalle 18.30 dal Piazzale della Chiesa di San Rocco: Il segreto del bosco incantato. Gita serale alle Batterie per conoscere da vicino il mondo dei pipistrelli e della fauna notturna del Parco. Per iscriverti: info@golfoparadiso.it.
  • Domenica 10 settembre: itinerari Il silenzio dei lecci e il frangersi del mare: passeggiata filosofica tra foglie, onde e parole con Andrèe Bella. Itinerario 1 partenza ore 9.30 dall'info point mobile del Parco a Camogli; Itinerario 2 partenza ore 10.30 parcheggio di Portofino Vetta (raggiungibile solo con mezzi privati). Per iscriverti: info@golfoparadiso.it.
  • Domenica 10 settembre, dalle 13 al Porticciolo di Camogli: Whale watching. Un'uscita in mare aperto per avvistare balene e delfini e conoscere la vita subacquea dell’Area Marina Protetta del Promontorio di Portofino (posti esauriti).

Di Andrea Sessarego

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