Genova, 17/07/2017.
Mostre, cinema all'aperto, concerti e
visite per conoscere meglio la storia di Genova e quella
di uno dei suoi luoghi simbolo. Nell'estate 2017
Palazzo Ducale a
Genova non va in vacanza, anzi. Se vi state chiedendo
cosa fare e
dove andare a Genova in estate, Palazzo Ducale
risponde con un programma che parla di Arte, quella della
mostra dedicata a Vivian Maier e di Kolor,
con le fotografie a colori di Elliott Erwitt; di
film, portando il
cinema all'aperto a Palazzo Ducale, nel pieno
centro di Genova, e pure di musica, con una serie di
concerti en plein air sotto le stelle. Ma
non solo.
Ecco nel dettaglio il programma dell'estate 2017 a
Palazzo Ducale
Le mostre
-
Vivian Maier - Una fotografa ritrovata
Loggia degli
Abati - Fino all’8 ottobre
A cura di Anne Morin e Alessandra Mauro
Tata di mestiere, fotografa per vocazione, non abbandonava
mai la macchina fotografica, scattando compulsivamente con
la sua Rolleiflex. È il 2007 quando John Maloof, all’epoca agente
immobiliare, acquista durante un’asta parte dell’archivio della
Maier confiscato per un mancato pagamento. Capisce subito di aver
trovato un tesoro prezioso e da quel momento non smetterà di
cercare materiale riguardante questa misteriosa fotografa,
arrivando ad archiviare oltre 150.000 negativi e 3.000 stampe.
La mostra presenta 120 fotografie in bianco e nero
realizzate tra gli anni Cinquanta e Sessanta insieme a una
selezione di immagini a colori scattate negli anni
Settanta, oltre ad alcuni filmati in super 8 che
mostrano come Vivian Maier si avvicinasse ai suoi soggetti. Figura
imponente ma discreta, decisa e intransigente nei modi, Vivian
Maier ritraeva le città dove aveva vissuto - New York e Chicago -
con uno sguardo curioso, attratto da piccoli dettagli, dai
particolari, dalle imperfezioni ma anche dai bambini, dagli
anziani, dalla vita che le scorreva davanti agli occhi per strada,
dalla città e i suoi abitanti in un momento di fervido cambiamento
sociale e culturale. Immagini potenti, di una folgorante bellezza
che rivelano una grande fotografa. Le sue fotografie non
sono mai state esposte né pubblicate mentre lei era in
vita, la maggior parte dei suoi rullini non sono stati
sviluppati, Vivian Maier sembrava fotografare per se stessa. Mostra
promossa da Comune di Genova, Regione Liguria, Fondazione di
Palazzo Ducale, prodotta da Civita Mostre, realizzata da diChroma
Photography in collaborazione con Fondazione FORMA per la
Fotografia.
-
Elliott Erwitt -
Kolor
Sottoporticato - Fino al 3
settembre
A cura di Biba Giacchetti
Palazzo Ducale presenta la prima grande retrospettiva di
immagini a colori del celebre fotografo Elliott Erwitt. Un
evento unico e straordinario. Se i lavori in bianco e nero del
grande maestro sono stati esposti in numerose mostre di grande
successo all’estero e in Italia, la sua produzione a
colori, invece, è completamente inedita. La mostra
comprende circa 135 scatti, che Elliott Erwitt ha
selezionato personalmente, traendoli dai suoi due grandi
progetti a colori, Kolor e The Art of André S.
Solidor. Membro dal 1953 della storica agenzia Magnum, fondata
tra gli altri da Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, Erwitt ha
raccontato con piglio giornalistico gli ultimi sessant’anni di
storia e di civiltà contemporanea, cogliendo gli aspetti più
drammatici ma anche quelli più divertenti della vita che è passata
di fronte al suo obiettivo. Solo in tempi molto
recenti Erwitt ha infatti deciso di affrontare, come un vero e
proprio viaggio durato lunghi mesi, il suo immenso archivio a
colori; una tecnica che aveva scelto di dedicare solo ai suoi
lavori editoriali, istituzionali e pubblicitari: dalla
politica al sociale, dall’architettura al cinema e alla
moda. Immagini dunque sostanzialmente diverse, immagini
sulle quali ha posato uno sguardo critico e contemporaneo a
distanza di decenni, che ci fanno conoscere un mondo parallelo
altrettanto straordinario. È nato così un percorso
sorprendente per l’eleganza compositiva, l’uso del colore,
l’ironia, talvolta la comicità e gli altri poliedrici
aspetti che rendono Erwitt un autore amatissimo e
inimitabile. Mostra promossa da Comune di Genova, Regione Liguria e
da Fondazione di Palazzo Ducale, prodotta da Civita Mostre con la
collaborazione di SudEst57.
I concerti
- I Notturni en plein air - Cinque pianisti per
cinque notti
Cortile Maggiore, ore 22
Giunge al terzo anno la serie di concerti dedicati ai Notturni ed
eseguiti nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale. In collaborazione
con Giovane Orchestra Genovese.
- 20 luglio: Massimiliano Génot
musiche di Domenico Scarlatti, Ludwig van Beethoven, Fryderyk
Chopin, Béla Bartók, Thelonius Monk, Willy Merz
- 27 luglio: Gregorio Nardi
musiche di Franz
Liszt, Richard Wagner, Robert Schumann, Robert Franz, Charles
Gounod, Franz Schubert, Fryderyk Chopin
- 3 agosto: Valentina Messa
musiche di Johannes
Brahms, Fryderyk Chopin, Franz Schubert, Leoš Janáček
- 10 agosto: Stefania Neonato
musiche di
Melanie Bonis, Claude Debussy, Fryderyk Chopin
- 15 agosto: Alessandro Commellato
musiche di
Padre Komitas, Aleksej Vladimirovič Stančinskij, Robert
Schumann
Cinema all'aperto a Palazzo
Ducale
- Circuito Cinema
Cortile Maggiore, ore
21.30. Dal 7 luglio
Novità dell’estate 2017, il Cortile Maggiore di Palazzo Ducale si
trasforma in un vero e proprio cinema all’aperto. A partire dal 7
luglio e per tutta l’estate, alle ore 21.30, cinema d’autore,
incontri con registi, versioni originali e cinema per ragazzi.
Ingresso 6 Euro intero, 5 Euro ridotto. In caso di pioggia le
proiezioni si terranno al Cinema Sivori, Salita Santa Caterina
12
Programma di cinema all'aperto a Palazzo Ducale.
In collaborazione con Circuito Cinema Genova.
Il Palazzo e la Torre
Grimaldina
- 25 luglio - 3 settembre
Sede del governo della Repubblica di Genova e residenza dei dogi,
Palazzo Ducale è oggi uno spazio polifunzionale
nel cuore di Genova che ospita mostre, incontri culturali, attività
educative ed eventi commerciali. La sua costruzione si sviluppa nel
corso dei secoli, a partire dal Medioevo fino alla fine del
Cinquecento, quando l’intervento del Vannone trasformò gli spazi
adeguandoli al prestigio e alla ricchezza raggiunti dalla
Repubblica. In seguito all’incendio del 1777 la facciata e i Saloni
furono ricostruiti secondo il gusto dell’epoca, in pieno stile
neoclassico da Simone Cantoni. Eccezionalmente durante
l’estate è possibile visitare i Saloni in cui si riuniva
il Senato della Repubblica e l’Appartamento del
Doge con la splendida Cappella affrescata nella prima metà
del Seicento da G.B. Carlone.
La Torre Grimaldina è il segno più evidente
dell’originaria costruzione medievale del Palazzo, ed è uno dei
simboli del potere civico: i rintocchi della sua campana avevano il
compito di comunicare i momenti più solenni e drammatici della
città. La torre ha svolto inoltre sin dal XIV sec. la
funzione di carcere per prigionieri politici, cospiratori
e anarchici, almeno fino ai primi del Novecento. Sui muri delle
celle si distinguono ancora nettamente le scritte lasciate
dai carcerati, come traccia di sé o del proprio passaggio.
Scritte di speranza e pretese di innocenza, inni alla vita, o anche
pitture murali con velieri, navi e mongolfiere, che appaiono oggi
come uniche possibili vie di fuga dalla prigione dalla quale,
secondo la leggenda, era impossibile fuggire.
Informazioni, orari, prezzi
- Orari
da martedì a domenica, dalle ore 10 alle 19; lunedì chiuso
- Costi
Il Palazzo e la Torre Grimaldina
5 Euro intero, 4 Euro ridotto e 3 Euro ridottissimo
Vivian Maier - Una fotografa
ritrovata
10 Euro intero, 8 Euro ridotto
Elliott Erwitt - Kolor
11 Euro intero,
10 Euro ridotto
Visite guidate
Palazzo Ducale e la
storia di Genova
Visita guidata il sabato alle ore
16, disponibile anche in lingua inglese e francese costo 11 Euro
comprensivo di biglietto di ingresso. Visita straordinaria domenica
30 luglio alle ore 16.
Con un solo biglietto puoi vedere le mostre, i Saloni, la
Torre Grimaldina e le carceri
storiche: 18 Euro intero/full - 15 Euro
ridotto e 8 Euro ridottissimo.