Che Festival 2017 Genova: il programma, dai concerti allo street food

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Genova, 29/05/2017.

Musica, cibo, incontri, artigianato, sport... Che Festival a Genova. Anche in questo 2017, nella città della Lanterna, torna l'appuntamento con il Che Festival 2017, la manifestazione organizzata da Music for Peace sotto la direzione artistica di Stefano Rebora. Da giovedì primo a domenica 11 giugno (ore 14-24) l'Area elicoidale di via Balleydier a Genova Sampierdarena si animerà tra concerti, street food, spettacoli, laboratori didattici e sport. Ma non solo, accanto ai momenti di convivialità, in programma diversi appuntamenti per riflettere su cultura e attualità.

Divertire e comunicare: questo l'obiettivo di un festival che, come ormai da tradizione, vede un biglietto d'ingresso speciale. Al Che Festival di Genova, infatti, si accede portando generi di prima necessità e non pagando un biglietto in denaro. I materiali, attraverso le mani dei volontari di Music for Peace, saranno distribuiti direttamente, senza intermediari, alle famiglie sul territorio e all’estero durante le missioni umanitarie. L’inaugurazione del Che Festival avrà luogo giovedì primo giugno alle ore 18 e lo stesso giorno verranno presentate le nuove opere del piazzale: l’Ambulatorio Medico Popolare gratuito e la nuova veste della palazzina, completamente realizzata a mano. 

Poi via con il nutrito programma del Che Festival 2017 Genova con undici giorni di eventi che vedranno prendere vita le diverse aree del Che Festival 2017. Gli amanti della musica dal vivo a Genova potranno ritrovarsi presso il piazzale concerti. Qualche nome (e qualche sonorità) nel programma 2017 del Che Festival a Genova? Si spazierà dal Rap for peace (2 giugno, con ospiti come Willy Peyote e Albe Ok) alle Percussioni dal mondo (3 giugno, tra gli artisti Andrea Trabucco E Bloco Ja É, Marco Fadda e l'Orchestra Cajon); dalla musica live di Andrea Ceccon e Serenase, Vito e le OrchestrineMama JuanaLi Fiji der Papa (4 giugno) a Paola Escobar (7 giugno); da La cosa e L'ultimodeimieicani (8 giugno) a L'Orage e Luke & The Lion (10 giugno). Nella serata dell'11 giugno spazio anche a Zibba, Raphael e Bunna.

Ad accompagnare l’orario aperitivo, note e voci anche sul palco di piazza dei Diritti (dedicata a libri, musica e cultura): tra gli ospiti Tech Noir (primo giugno), Naim (frontman dei Tuamadre, 2 giugno), Bobby Soul & Blind Bonobos (4 giugno) e Dhvani (5 giugno). A seguire, un tuffo nel passato per rivivere i locali che hanno dettato la storia della musica sul panorama genovese.

Musica, movimento e spettacolo anche presso il palco Solidarbus che ospiterà gli eventi dedicati al fitness, alla danza e alla cultura. Dalla danza contemporanea, all'hip hop, dalla danza orientale alla zumba fino alle danze dal mondo, ma anche cabaret firmato Bruciabaracche (2 giugno, ovvero Andrea Carlini, Andrea Possa, Antonio Ornano, Daniele Raco, Daniele Ronchetti, Enzo Paci e Marco Rinaldi) o con artisti come Fabrizio Casalino (6 luglio), sul palco del Che Festival insieme ad altri colleghi della comicità di Zelig e Colorado. Saranno oltre 50 i comici che aderiranno all’iniziativa. La chiusura vedrà protagonista Daniele Raco, l’11 giugno, con A.C.A.B. All Comedians are Bastards e dal Laboratorio Zelig di Verona: Quelli Dopo. Al Che Festival 2017 anche la satira dissacrante di Spinoza.it (5 giugno) e Lercio live (9 giugno). 

Dedicate agli svaghi (e anche alla gioia della convivialità e dell'imparare qualcosa stando insieme), le aree del campo sportivo, con i suoi sport di squadra; il Summer Garden, dove saranno protagonisti eventi come il Torneo di solidartappo, il mondo dei giochi da tavola o quello del miele con mini corso di analisi sensoriale con preparazione e degustazione di questa dolce bontà, e la piazza delle Cento Culture, dove anche i più piccoli troveranno l'attività adatta a loro come il laboratorio artistico-ludico Coloriamo le emozioni a cura dell'associazione Tagesmutter-arcobaleno. Saranno una trentina le associazioni che, con centinaia di volontari, daranno vita al programma Che Festival 2017 dei laboratori e attività per bimbi e ragazzi, tra i molti WWF, Legambiente e ReMiDa.

Tra concerti, sfide a colpi di pedine, risate, energie creative e un giro per dare un'occhiata alle creazioni degli artigiani presenti nel piazzale, perché non fermarsi a rifocillarsi? Al Che Festival 2017 Genova si potrà anche bere e mangiare. Il palato potrà spaziare da pizza, focacce e torte salate a trippe, stoccafisso e panissa, piatti che parlano di street food a Genova. Ma anche cedere al dolce, tra crepes, gelati e cannoli siciliani. Da provare anche i sapori della cucina africana, indiana e del Sud America e i piatti vegani. Da bere, birre, vini e per chi vuole concedersi un po' di freschezza anche frullati e centrifughe. Per dare qualche numero, presenti 30 stand multietnici, 1 stand di tipicità genovesi, 1 focacceria, 1 stand specializzato in carne, 1 stand dedicato ai vegetariani e vegani.

Ma il Che Festival a Genova, per tradizione, sposa lo svago alla riflessione, la convivialità a occasioni per gettare uno sguardo, non solo su quello che accade intorno a noi, ma anche un po' più in là. L'aula Vik del Che Festival 2017 ospiterà anche dibattiti e incontri. A dare il la agli appuntamenti in programma in questo spazio, La Resistenza e il 60° dell’Unione Europea con l'intervento della partigiana Francesca Aurelia Cocito (Franca). Migrazioni, alimentazione e ambiente, diritti umani e diritti dei lavoratori, memoria: saranno diversi gli argomenti affrontati durante il Che Festival 2017. Tra gli eventi in programma si segnala, per esempio, l'appuntamento dedicato a Giulio Regeni (11 giugno, intervengono Paola e Claudio Regeni e l'avvocato Alessandra Ballerini) e l'incontro La tratta di esseri umani: penalizzazione del cliente? Opinioni a confronto con Marina Sereni, vice presidente della Camera dei Deputati (5 giugno). Anche in piazza dei Diritti ci sarà l'opportunità di interrogarsi su questioni di attualità. In programma, per esempio, la presentazione del libro Il bambino che non voleva essere un lupo con Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni e l’autrice Sabina Antonelli (4 giugno). 

Il percorso all’interno del piazzale sarà, inoltre, caratterizzato da mostre fotografiche e video documentari, proiettati sui monitor dei palchi, riguardanti le missioni umanitarie svolte nel corso degli anni dai volontari dell’organizzazione. Perché non va dimenticato che il Che Festival è solo la tappa di un viaggio che parla di artisti, di musica, di spettacoli, ma anche di mani che uniscono Genova al Mediterraneo e al mondo al di là del mare. A fare da fil rouge a questo Che Festival 2017 sarà proprio il tema dell'Accoglienza. Grazie a un progetto, condiviso con la Cooperativa Sociale Agorà, la manifestazione sarà per tutti un’occasione per poter condividere esperienze di vita e culture insieme a circa 30 ragazzi richiedenti asilo. Ognuno di loro sarà parte integrante dell’evento. Un modo per generare socialità e mettere in comunicazione gli uni con gli altri in un clima di festa, condivisione, pace. Per il programma completo consultate il sito del Che Festival 2017 a Genova.

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