Birralonga 2017 a Genova: street food e degustazioni in centro storico

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Genova, 16/05/2017.

Domenica 21 maggio torna, per la terza edizione, la Birralonga, per bere e mangiare a Genova, nel centro storico più grande d’Europa. Una passeggiata pomeridiana in mezzo alle bellezze artistiche e agli angoli più suggestivi della città vecchia, con un bicchiere di birra in mano e in compagnia di tanti altri appassionati.

Quest’anno la manifestazione proverà ad arrivare alle 2000 tessere vendute, dopo che il primo anno ha realizzato l’obiettivo delle mille presenze, mentre nella seconda edizione quello delle 1500. Birralonga, che vede la media partnership del blog Papille Clandestine, è un evento nato dalla collaborazione di diversi locali di Genova.

Invariata la formula: nove locali per altrettante tappe, in ognuna delle quali sarà possibile degustare un assaggio di birra (0.2 L) e uno stuzzichino in accompagnamento. Ecco i locali che partecipano all'evento: Kowalski (via Giustiniani), Pub Dall'orso (via San Bernardo), Kamun Lab (via San Bernardo), Ai Troeggi (via Chiabrera, Ma Che Gotti (piazza Matteotti), Scurreria Beer and Bagel (via di Scurreria), Pub ai Quattro Canti (via ai Quattro Canti di San Francesco), Jalapeño (via della Maddalena) e Les Rouges (piazza Campetto).

Durante il percorso, inoltre, verrà data ai partecipanti la possibilità di scoprire curiosità e aneddoti sui punti di interesse storico e artistico, grazie alla collaborazione con il blog I Segreti dei Vicoli di GenovaBirralonga ha attivato quest’anno una collaborazione con la piattaforma JustEat: durante la manifestazione sarà possibile ordinare cibo tramite la app ed essere serviti lungo il tragitto

Come partecipare? Basta acquistare la speciale card Birralonga, in vendita nei nove locali aderenti, al prezzo di 22 Euro. Sono previsti tre scaglioni di partenza, ognuno caratterizzato da un colore diverso della card: prima partenza, dalle 12 alle 14 (card bianca); seconda partenza, dalle 14 alle 17 (card grigia); terza partenza; dalle 17 alle 19 (card nera). Il limite ultimo per terminare la degustazione saranno le ore 21.30. Il punto di partenza sarà in piazza dei Giustiniani. Qui si ritireranno i bicchieri, le tasche e le mappe.

Non mancano le iniziative parallele, con lo street food: per ovviare alla fame che la passeggiata potrebbe far insorgere nei partecipanti, Birralonga ha selezionato nove fra le tantissime eccellenze nel campo dello street food a Genova: verranno offerte ai birralonghisti prelibatezze a prezzi calmierati.

Ecco l’elenco dei locali: Pastificio artigianale di Canneto – pasta fresca e sughi fatti in casa (via Canneto il Curto 49), Pinsaccio – la prima pinsa a Genova (via San Bernardo 33), Groove – hot dog d’eccellenza (via ai Quattro Canti di San Francesco 32r), Fuori Menù – piatti internazionali (piazza Giacomo Matteotti), Masetto – famosi hamburger (via di Canneto Il Lungo 111), Rooster – pollo campese arrosto (piazza Giacomo Matteotti 41r), Ai Troeggi – bruschette gourmet (via San Lorenzo 57r), Batarò – panino contadino (piazza San Lorenzo 26), Azienda Agricola Zafferano di Rosso e Agriturismo Ca du Ratto – Pollo al Curry Km Zero (piazza Campetto).

Poi spazio alle birre: l’ordine di degustazione è stato organizzato in modo da permettere ad ogni birra di esprimere i propri profumi senza sopraffare quella successiva. Ecco le birre proposte nei vari locali: al Kowalski Papa Americano (Birrificio Maryensztadt, Polonia, Vol Alc. 5,2). Portata a Genova dal Kowalski in collaborazione con la distribuzione ligure di birre di qualità ArtigianAle, American Pale Ale con un forte aroma luppolato e con sentori di agrumi, di pino e di resina. Al palato rimane leggera, con una sottolineatura forte, ma estremamente pulita dell’amaro caratteristico di questo stile. Degna rappresentante della nuova via birraia oramai fiorente in Polonia.

Al Pub dell'Orso Golden Ale (Birrificio Plurale. Vol. Alc. 5). Al naso regala aromi intensi, con piacevoli note fruttate, nonché tropicali di luppoli provenienti dall’Australia, pregiati ed aromatici. Accessibile per tutti, ha un finale piacevolmente amaro. Un giusto prosieguo per il vostro cammino luppolato. Al KamunLab: U.Kamun-Bitter (Birrificio Kamun Vol. Alc. 4,5). Trae ispirazione dalle storiche birre pale ale inglesi ad alta fermentazione spillate a pompa. L'uso generoso di luppoli inglesi gli conferisce un profilo aromatico erbaceo con finale delicatamente amaro. Il corpo leggero e la bassa carbonatazione lasciano spazio anche a leggeri sentori maltati. Come richiede lo stile viene servita a pompa a temperature non troppo fredde.

Ai Troeggi: Calibro 7 (Birrificio Fabbrica della Birra di Perugia. Vol. Alc. 5.5). American Pale Ale esuberante e originale, dai forti richiami aggrumati e tropicali. Lo stile, la creatività della ricetta e l’importante dry hopping, che utilizza ben sette luppoli diversi, scolpiscono una birra dal gusto anticonvenzionale ed irriverente. Al Machegotti: White Ipa (Birrificio Lord Chambray, Malta, Vol. Alc. 5,7). Questa birra, nata dalla collaborazione fra il birrificio maltese e il locale sopracitato locale genovese, è stata creata utilizzando grano tenero non maltato proveniente da agricoltura biologica, malto d’orzo, fiocchi d’avena e una buona dose di luppoli neozelandesi. Presenta un finale leggermente secco, la leggera speziatura con coriandolo locale di Gozo e la buccia d’arancia amara, rendono questa birra dissetante.

A Scurreria Mini Session Ipa (Birrificio Hammer Vol. Alc. 4,2.). Session Ipa dal colore ambrato leggero, schiuma fine e poco persistente. Al naso è un esplosione di frutta tropicale che varia dal mango al lychee. In bocca l'attacco leggermente mielato vira immediatamente verso l'amaro e la secchezza che invoglia a bere il sorso successivo.

Ai Quattro Canti: Puro sangue( Birrificio La Superba Vol. Alc. 7). È una doppio malto dal colore ambrato scuro, con un corpo molto deciso ma nello stesso tempo beverina. Dalle leggere note fruttate, con un sentore di caffè tostato rimane al palato con un finale piacevolmente amaro. Da Jalapeno Rye Charles (Birrificio Vecchia Orsa Vol. Alc. 6.9). Black Rye American Ipa brassata con l’uso di segale. Colore ebano e riflessi rubino, con schiuma abbondante e persistente. Aroma complesso con note di cedro, uva spina e mora. L’ingresso morbido e rotondo è seguito da una lieve punta piccante che introduce ad un finale amaro intenso, aggrumato, balsamico e con note calde da malti tostate. Si beve ad occhi chiusi perché non occorre la vista per capire che è nera.

Da Les Rouges Hoppissima (Birrificio Fabbrica della Birra di Busalla. Vol. Alc. 8). Una birra non adatta a chi non ama la verde bianca rampicante… il Luppolo. Infatti, ne contiene una notevole quantità sia in cottura che in dry hop. In bocca l’iniziale dolcezza del malto viene bilanciato dal deciso profilo del luppolo.

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