Collisioni 2017 da Robbie Williams a Saviano. Sicurezza potenziata per il Festival di Barolo
Cuneo, 26/06/2017.
Quando Robbie Williams ha accettato l’invito di Collisioni, dove canterà il 17 luglio, ha posto una condizione irrinunciabile: l’organizzazione avrebbe dovuto regalargli una bottiglia di Barolo datata 1974, suo anno di nascita. Presto detto. Nella terra del vino, esaudire una richiesta del genere è un gioco da ragazzi.
Ed è così che la star è entrata nel ricchissimo programma di Collisioni 2017, giunto alla nona edizione, che si terrà per il sesto anno consecutivo a Barolo, dal 14 al 18 luglio. Si comincia con una doppia data del trio composta da Daniele Silvestri, Carmen Consoli e Max Gazzé, i quali, visto il tutto esaurito per il concerto del 15 luglio, hanno deciso di aggiungere anche la data del 14.
Il 16 luglio toccherà poi ai Placebo, che proprio a Barolo celebreranno i vent’anni di attività artistica. Si chiude poi il 18 con Renato Zero, che però è già tutto esaurito, la cui esibizione sarà preceduta da una cena di gala, organizzata da Collisioni in collaborazione con 1 Caffè, la onlus torinese dell’attore Luca Argentero, che darà in beneficienza i proventi della cena.
Il 27 luglio, quindi fuori dalle date ufficiali del festival, si terrà un concerto degli Offspring.
Un’ottima annata è lo slogan di quest’anno, per un’edizione che si preannuncia come sempre ricchissima, con ospiti come Roberto Vecchioni, Roberto Saviano, Dave Eggers e Jonathan Coe, ma anche Giorgia, Levante, Raphael Gualazzi e Mauro Corona. Ma questo è anche l’anno della “sicurezza”, parola entrata sempre più nel vocabolario collettivo e che, per i grandi eventi, assume connotazioni sempre molto complicate.
«Non possiamo permettere che la passione che circonda questa manifestazione si spenga – ha sottolineato Filippo Taricco, direttore artistico di Collisioni – anche perché, ad esempio, riceviamo dimostrazioni ogni giorno, come quelle delle oltre duemila persone che hanno già chiesto di fare i volontari da noi. La sicurezza è necessaria per godere degli eventi, ma non dobbiamo farci vincere dalla paura, altrimenti la società civile è al capolinea».
Una serie di controlli più stretti, quindi, accompagnati da un fitto elenco di oggetti vietati. «Ci saranno dei checkpoint agli ingressi – ha spiegato Renata Bianco, sindaca di Barolo – e molti più controlli nei parcheggi. Ci sarà, però, anche una vera e propria task force di addetti alle pulizie, affinché Barolo sia sempre pulita ogni mattina». E sono attesi, in effetti, circa centomila visitatori, in un paese che, all’anagrafe, conta 739 abitanti.
Tra gli oggetti che non sarà possibile portare con sé a incontri e concerti ci saranno, ad esempio, borse e zaini con capienza superiore a 10 litri, bastoni per selfie, macchine fotografiche, telecamere e tablet. «Ci sarà qualche coda in più – ha aggiunto la sindaca – ma la sicurezza sarà garantita».
Al netto dei controlli, tuttavia, non va dimenticato l’aspetto fondante del festival Collisioni, che utilizza la cultura, con nomi importanti ed eventi di grande rilievo, per promuovere il territorio, le Langhe, e soprattutto le aziende che lo vivono. E tra i libri, la musica e gli incontri sarà possibile assaggiare i prodotti locali, grazie a collaborazioni come Coldiretti, Confapi e Inalpi, formaggi e carne, quindi, ma anche, ovviamente, i vini.
Sarà presente anche la Regione Liguria, che porterà prodotti tipici, in particolare della zona di Sanremo, sul palco Wine&Food, iniziativa avviata l’anno scorso che spinge alla collaborazione tra realtà regionali, con incontri dedicati al mondo agricolo e alle eccellenze enogastronomiche del territorio.
Infine l’accessibilità: Collisioni investe da anni nella facilitazione agli ingressi di persone disabili, ma quest’anno il supporto è duplice, perché nel team di volontari che lavoreranno al festival ci sarà anche un gruppo di ragazzi con disabilità, in collaborazione con gli operatori della Cooperativa “Il Laboratorio”.
Di Paolo Morelli
